Esordio da incorniciare per l’ Under 17 sperimentale di Francesco Prisco nella prima sfida della Coppa Lazio. A decidere le sorti della sfida un gol di Diana Tomeo nei minuti iniziali, che ha permesso al Latina di espugnare con merito il difficilissimo campo del Monterotondo. Nonostante la disparità di età, e nonostante buona parte delle ragazze scese in campo fossero alla prima esperienza a undici, le nerazzurre hanno sfoderato una prestazione maiuscola, lottando centimetro su centimetro senza andare mai in affanno contro il più quotato avversario, e sfiorando il colpo del ko anche in contropiede. La cronaca. Pochi minuti dal fischio di inizio e Latina subito in vantaggio: verticalizzazione nello spazio per Diana Tomeo, progressione dell’ attaccante nerazzurro che lascia sul posto la coppia centrale avversaria, secco diagonale di sinistro che fulmina l’ estremo difensore locale. Il Monterotondo tenta subito la reazione, ma Rebecca Lupoli, annulla il pericoloso attaccante del Monterotondo (in prestito dalla prima squadra), e tra i pali Florinda Natalizi si fa sempre trovare pronta. Alla mezz’ora si infortuna Diana Tomeo ed è costretta lasciare il campo. Senza attaccante centrale il Latina abbassa il baricentro, ma è sempre pericolosissimo con Giorgia Babich e con una ispiratissima Celeste Costa, a tratti imprendibile. Nella ripresa il Monterotondo attacca a tessa bassa, ma il Latina fa muro e non vacilla mai. Nonostante i cambi, con molte 2010 in campo, Isabella Lanzoni e Carlotta Musti, prendono il controllo del centrocampo, mentre Penna sulla corsia destra resta una spina del fianco del Monterotondo. I minuti finali sono al cardiopalma: Sofia Meogrossi guida magistralmente la difesa e il Monterotondo sfiora il gol del pareggio in unica clamorosa occasione. Anzi, è il Latina a mordersi le mani per almeno tre azioni di rimessa sciupate. Poco male, al triplice fischio gioiscono le nerazzurre e per le giovanissime ragazze di Prisco quello sul Monterotondo è un esordio da ricordare.
Ufficio Stampa