CUORE ANZIATE

Parte subito bene l’avventura in serie B per i ragazzi di mister Di Fazio.
Tre punti ottenuti allo scadere, in una partita da cardio palma, grazie ad un gran sinistro del neo acquisto Nahue Rago autore tra l’altro di una bellissima tripletta.”Un esordio allucinante…la partita sognata”commenta il numero 21 argentino.”Abbiamo vinto e dimostrato che a casa siamo una squadra tosta e non sarà facile portare via i punti da qui e poi per il fatto di aver esordito con una tripletta e con un goal negli ultimi 15 secondi che ci ha portato alla vittoria.Mi aspettavo una partita tosta per quello che sapevamo e sulle loro caratteristiche.
Ci siamo rilassati troppo nel momento della partita in cui eravamo in vantaggio, permettendo loro di recuperare una partita praticamente chiusa. Mi trovo molto bene qui. I compagni mi hanno fatto sentire subito uno di loro, come se giocassi qui da anni. Sono tutti bravissimi persone, società, giocatori dirigenti…tutti.”
Chiude mister Di Fazio, contento del risultato ma che chiede ai suoi maggiore attenzione e concentrazione in fase di gestione:” Le emozioni di un esordio sono sempre uniche, ancor più se é per tutti noi la prima volta nel nazionale!Nel primo tempo abbiamo tenuto il freno a mano tirato e il Grosseto ha meritato il vantaggio, sfruttando le sue importanti individualità.Siamo rientrati con più vigore e soprattutto più mobilità e sfruttando bene il momento positivo siamo andati sul 5-2.Poi abbiamo assaporato la categoria, toccando con mano il concetto che ogni singolo errore viene punito e la partita é tornata in bilico.Grande merito nell’ultima azione nel crederci fino al suono della sirena.Questa partita ha evidenziato molti aspetti tattici sui quali lavorare, perché i 6 goal presi oltre ad esser tanti, sono conditi da troppi errori collettivi. Ci teníamo strette le cose buone fatte in fase di possesso e prepariamo la prossima gara. Un grande ringraziamento al nostro pubblico, finalmente tornato a sostenerci! Speriamo di vedere tanti bambini al palazzetto, loro sono il nostro futuro!”

Articolo a cura dell’Addetto Stampa
Di Stefano Nicholas

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