Vittoria pesante per l’Anzio, che nel recupero contro il Cerveteri fatica più del lecito ma alla fine vola al terzo posto in classifica.
LA PARTITA –Tre punti d’oro. L’Anzio chiude il cerchio e a distanza di due mesi esatti dalla gara di esordio persa si prende la rivincita nei confronti del Cerveteri chiudendo anche le sterili polemiche seguite alla decisione di ripetere il match. Le gare infrasettimanali non sono mai semplici, a maggior ragione se ti trovi al cospetto dei biancoverdi di mister Ferretti, che hanno alzato un’autentica linea Maginot per cercare di strappare un punto. Operazione che stava andando in porto anche perché l’Anzio raramente ha alzato i ritmi di gioco e spesso sono state sbagliate le scelte nella trequarti avversaria. Alla fine, però la costanza dei neroniani è stata premiata nel finale grazie all’acuto di bomber Regolanti. La gara era iniziata all’insegna dei ritmi blandi, quasi si trattasse di un test amichevole, il taccuino ha fatto registrare poche occasioni anche se tutte di marca biancoblù. Dopo appena sei minuti Bencivenga offre un buon pallone a De Gennaro, abile a liberarsi in area, il tiro del centrocampista di Cisterna è debole e finisce a lato. Al 14’ l’azione più pericolosa creata dai neroniani con una percussione ubriacante di Bencivenga che fa partire un bolide da fuori con palla di poco alta dallo specchio della porta avversaria. Al 34’ c’è stato anche il tempo per l’illusorio vantaggio: punizione tagliata da sinistra con mischia in area di rigore, Capolei riesce a segnare ma l’arbitro annulla per fallo precedente di Regolanti. Nella ripresa mister Guida cerca di dare nuova linfa alla manovra con gli inserimenti di Giordani e successivamente di Paglia e Gamboni, ma nella prima parte la squadra si infrange contro il muro difensivo biancoverde. Al 4’ un sussulto viene dal giovane Fazari, bravo a incunearsi in area e a provare con un pallonetto a superare Granata, la sfera però viene deviata sulla linea da un difensore biancoverde. Tre minuti dopo De Gennaro se ne va via in area e riesce a trovare un fallo, il signor Iudicone non ha esitazioni e assegna il calcio di rigore, dal dischetto Regolanti calcia angolando il tiro ma Granata compie un autentico miracolo. Il finale è incandescente: al 35’ il neoentrato Toscano prova a spaventare la difesa neroniana, il suo tiro è forte ma impreciso. Un minuto dopo fulminea ripartenza anziate con Giordani scatenato, tiro da fuori deviato in corner. Quando la partita sembrava ormai bloccata arriva nel finale la giocata decisiva: Gamboni è rapido a liberarsi e a servire Regolanti che scaccia via i fantasmi e porta l’Anzio in paradiso. Nel concitato finale accade di tutto: il Cerveteri rimane in nove perdendo prima Giannotti per doppio giallo e poi il portiere Granata che per salvare la porta stende Giordani. Nel maxi-recupero di sette minuti non accade più nulla e la squadra del presidente Rizzaro può brindare al terzo posto in classifica e attendere con calma il Ladispoli nella prossima sfida prevista per domenica 13 novembre.
ANZIO- CITTA’ DI CERVETERI 1-0
MARCATORI: 40’st Regolanti
ANZIO: Rizzaro, Buatti, Capolei, Falessi (1’st Colantuono), Fusaroli, Celli, Bencivenga (31’st Gamboni), Gennari (18’st Giordani), Regolanti, De Gennaro (30’st Paglia), Ruggieri (33’pt Fazari). A disp: La Quaglia, Poltronetti, Irkov, De Falco. All: Guida.
CITTA’ DI CERVETERI: Granata, Piacenza (32’st Toscano), Salvato, Aglietti (47’st Portoghesi), Pellegrini, Di Pietrantonio, Pattelli (1’st Giannotti), Capanna (15’st Manzari), Teti, Paloni, Spada (28’st Cobzaru). A disp: Abbruzzetti, Di Natale, Palermo, Sarigu. All: Ferretti
ARBITRO: Sig. Iudicone di Formia
ASSISTENTI: Sig. De Salazar Rm1, Sig. Raggi Rm1 NOTE: Ammoniti.: Bencivenga (A), Falessi (A), Fusaroli (A), Regolanti (A), Pellegrini (C), Pattelli (C), Capanna (C). Espulsi: Giannotti (C), Granata (C). Angoli: 8-3. Recupero: 2’pt, 7’st.