Ieri al Palabianchini ci si attendeva una grande prova d’orgoglio da parte della Benacquista Assicurazioni Latina, ancora a secco di vittorie nel 2022. Dopo la sosta della scorsa domenica per via della convocazione di Aristide Mouaha con la Nazionale del Camerun, che ha fatto slittare la sfida con San Severo al prossimo 12 marzo, i nerazzurri affrontavano la prima di tre gare consecutive tra le mura amiche. Il match con l’Unieuro, valevole per la 22esima giornata del Campionato di Serie A2 Old Wild West, nasceva subito con un presupposto incoraggiante: per la prima volta, infatti, coach Gramenzi poteva contare sull’intero roster e in particolare sul recuperato Abdel Fall. E’ stata una splendida prova del collettivo, culminata con un 96-87 che restituisce ossigeno alla classifica ed entusiasmo al gruppo.

Questo il commento di Gramenzi a fine gara:

“L’unica nostra sconfitta al completo è stata a San Severo, tutte le altre sono arrivate con l’assenza prima di Dambrauskas e poi di Fall. Nel momento in cui Fall è rientrato, dandoci la possibilità di alternare due lunghi sotto canestro, la differenza si è sentita. Nelle 7 partite perse questo ha pesato tantissimo. Sicuramente questa situazione ha creato un danno notevolissimo, la squadra secondo me, al di là degli errori che ci sono costati le partite, nonostante le assenze, ha fatto delle buone prestazioni con squadre importanti come Verona o Scafati, e non era semplice. Ora in attacco siamo una squadra che ha grandi potenzialità e, rispetto alle prime partite dell’anno  in cui abbiamo fatto delle brutte prestazioni in attacco, perché non avevamo ancora l’americano e facevamo fatica a giocare insieme, oggi stiamo giocando più o meno al doppio dei punti rispetto ad allora. Abbiamo fatto notevoli passi in avanti, dobbiamo fare qualcosa di più in difesa e la possiamo fare. È vero che con il quintetto con i due americani e Marco Passera paghiamo un po’ dal punto di vista fisico, e questo un po’ lo soffriamo in alcuni momenti, ma è pur vero che dall’altra parte del campo abbiamo i nostri vantaggi, quindi finché sfruttiamo i vantaggi offensivi, il discorso difensivo lo tamponiamo. E poi. devo dire, che li sono stati bravi tutti e due i lunghi, sia Fall che Bozzetto, oltre al buon lavoro che hanno fatto Radonjic, Veronesi e Mouaha, per cui queste cose quando le metti tutte insieme ti portano a vincere le partite”.Area degli allegati

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