Al Palarisaliti di Latina una giornata all’insegna dell’inclusione e delle emozioni
Festa riuscitissima, domenica, al Palarisaliti di Latina, all’interno del Tennis Club Nascosa. Si trattava del secondo “Summer Inteam”, un torneo di basket abbinato alla spettacolare esibizione degli acrobati del Dunk Italy. I cestisti capaci di sfidare la legge di gravità con incredibili evoluzioni e splendide schiacciate a tempo di musica hanno incantato il pubblico e anche i ragazzi iscritti alla manifestazione. Ragazzi della società Smg e ragazzi neurotipici o con disabilità cognitiva, tutti insieme per fare sport, socializzare e sorridere. Gli stessi acrobati hanno coinvolto i giovani spettatori e i loro genitori con giochi ed intrattenimenti, dando vita ad un momento di vera inclusione che ha lasciato a bocca aperta tutti i presenti. Non a caso la presidente di In Team, Alessia Montemurro, nel ringraziare tutti prima delle premiazioni ha affermato che “il vero spettacolo, al di là delle emozioni che ci ha trasmesso il Dunk Italy, lo hanno regalato questi splendidi ragazzi e anche gli atleti Smg, abituati al basket agonistico ma bravissimi nel comprendere i veri contenuti di questa giornata”. Dopo l’esibizione si è svolto il torneo, con quattro squadre miste ai nastri di partenza: i “Puffi”, il “Banana Team”, i “White One” e le “Tigri Arancioni”. Per la cronaca si sono aggiudicati la finale i bianchi di “White One”, ma la vera vittoria è stata un’altra: è stato il sorriso di tutti i partecipanti, entusiasti per gli applausi raccolti, per gli abbracci ricevuti e anche per i canestri messi a segno!
Le dichiarazioni del presidente Alessia Montemurro e della vice Valentina Ruggieri
“Ringraziamo gli sponsor Tecnoacqua, Pasticceria De Quintili e DmxLab che ci hanno dato fiducia, così come le famiglie dei ragazzi che provengono da altre società sportive, perchè hanno condiviso a pieno il nostro movimento e il valore della diversità che lo contraddistingue. Le famiglie che non ci conoscevano, presenti grazie al passaparola o per curiosità, speriamo di rivederle in futuro. Ringraziamo le famiglie di Inteam, alcune delle quali ci seguono da quando siamo nate, altre si sono accodate dopo. Grazie a tutte le persone che si sono mosse per noi, dietro le quinte c’è un stato un grande lavoro da parte di tutto lo staff. E infine i ragazzi: loro sono la più grande motivazione che spinge a creare tutto questo e chissà quanto altro ancora”.
