PONTINIA – L’HC Cassa Rurale Pontinia parte bene ma cede nel corso del match perdendo la semifinale scudetto d’andata contro il Bressanone. Al fischio finale il risultato è di 23-31 dopo che il primo tempo s’era concluso con un solo gol di svantaggio (12-13) da parte del Pontinia: sabato prossimo la formazione del presidente Mauro Bianchi sarà impegnata in casa del Brixen per il match di ritorno mentre l’eventuale bella è già in programma domenica, sempre a Bressanone.«Il risultato sul campo non è stato positivo per noi ma la cosa che mi ha particolarmente colpito ed emozionato è stata la risposta massiccia del pubblico che ha sostenuto la squadra dall’inizio alla fine, questo è molto positivo per noi e per tutto il movimento – ha spiegato il presidente Mauro Bianchi – Abbiamo ancora la possibilità di giocarci la partita di ritorno e daremo il tutto per rappresentare al meglio il nostro territorio in un momento così importante della stagione».Il match è stato un’altalena di emozioni. «Abbiamo iniziato con il giusto atteggiamento, questo è sicuramente molto importante, poi nel corso della sfida è uscita fuori la loro esperienza, su questo dobbiamo ancora lavorare molto perché parliamo di errori che si possono correggere nel giro di pochi giorni – chiarisce Romina Ramazzotti, portiere del Pontinia – Non è finita, avevamo il vantaggio del pubblico ma non abbiamo saputo approfittare di questo: è la prima semifinale quasi per tutte noi, dobbiamo guadagnare esperienza negli attimi in cui la palla pesa di più e provare ad ambire sempre a traguardi più importanti».«La sfida si era messa bene per noi, avevamo messo la partita sul binario giusto, eravamo molto concentrati e capaci di recuperare le prime palle in difesa anche se non siamo stati bravi a realizzare quelle situazioni in cui siamo riusciti a capovolgere le azioni e ci siamo persi in giocate semplici, trovandoci una super Pruenster davanti – ha aggiunto coach Giovanni Nasta a fine partita – Abbiamo commesso ingenuità, cercando gioco di fino o tocchi di classe, con questi avversari non è il caso di giocare così: il Brixen è stato più determinato e ha approfittato di ogni situazione portandola a proprio vantaggio, sono stati bravi a trasformare i nostri errori in cose positive per noi. Una serie di episodi le ha viste prevalere nel momento decisivo in cui noi dovevamo impedire tutto questo».In avvio di partita il Pontinia è determinato e inizia affondando con intensità e velocità: nei primi sei minuti di gioco è proprio la squadra di coach Nasta a gestire il gioco (2-0). La sfida è molto intensa e il Pontinia resiste al ritorno delle avversarie (6-8) poi il Brixen affonda e sale fino al 6-10. Pontinia non si scompone e trova la forza per ricucire lo strappo: Panayotova, Conte e Squizziato arrivano al 9-12 e la bulgara confeziona un sottomano che fa esplodere il palazzetto dello sport Marica Bianchi per il 10-13. Il finale di primo tempo è tutto del Pontinia che recupera fino al 12-13. Il secondo tempo si apre con il Brixen più incisivo e con il Pontinia che pasticcia (13-16). Match sospeso per una manciata di minuti, a causa di un black-out elettrico, sul 13-17 a 6′ dall’inizio della ripresa. La formazione di capitan Ramazzotti prova a restare attaccata alla partita (16-22) ma l’esperienza e la maggiore precisione del Brixen sono decisivi (17-24, 20-28) per la vittoria finale.
HC CASSA RURALE PONTINIA – SSV BRIXEN SUDTIROL 23-31 (p.t. 12-13)
HC CASSA RURALE PONTINIA: Ramazzotti, Di Giugno, Cialei, Podda 3, Francesconi 3, Squizziato 3, Costanzo Serratto 1, Di Prisco, Conte 2, Colloredo 1, Bernabei, Rueda, Bassanese, Panayotova 9, Barbosu 1. All. Nasta
SSV BRIXEN SUDTIROL: Pruenster, Eder, Durnwalder 1, Schatzer, Abfalterer 2, Hilber 11, Di Pietro, Nothdurfter, Duran Morens 9, Ucchino, Babbo 7, Ghilardi 1, Rabanser, Fischnaller. All. Noessing
Arbitri: Merisi, Pepe (del. Pietraforte)