Autieri: “Perché Latina non si complimenta con il Latina?”
Riflessione del referente del Presidente del Comitato Nazionale FairPlay del Coni: “Dopo aver subito tante critiche, il club meriterebbe degli applausi!”
Il referente del Presidente del Comitato Nazionale FairPlay del Coni, l’avvocato Camillo Autieri, è intervenuto su un argomento caro a tanti sportivi del capoluogo, il Latina Calcio. I convincenti risultati raccolti dai nerazzurri in questo avvio di stagione hanno indotto il legale pontino ad una riflessione:
“Il ruolo che ricopro mi impone di salvaguardare e promuovere in ogni contesto i principi della lealtà e del rispetto. Proprio di rispetto voglio parlare analizzando l’ottimo momento che sta attraversando il Latina Calcio. Si percepisce grande entusiasmo per quello che stanno facendo i nerazzurri, eppure non leggo sui social e non scorgo da parte dell’intera piazza l’intenzione di riconoscere i giusti meriti agli artefici di questi successi. Non dimentico i post e gli striscioni offensivi del recente passato, gli insulti a Terracciano e alla società, lo scetticismo per un direttore sportivo ritenuto alle prime armi e per un mister da più parti criticato per le sue scelte. Devo constatare, purtroppo, la tendenza di molti latinensi ad attaccare e distruggere quando le cose non vanno per il verso giusto. Eppure Antonio Terracciano ha agito nel modo migliore, il diesse ha saputo scegliere benissimo ed il tecnico è stato in grado di plasmare una squadra che vince e che esprime un bel gioco. Di Donato, tra l’altro, andava applaudito già la scorsa stagione per aver compiuto un autentico miracolo sportivo consistente nel raggiungimento dei playoff: questo allenatore è bravissimo nel plasmare e valorizzare i profili che gli propongono. Per questo dico che sarebbe opportuno lasciarsi andare a qualche complimento, concedere degli applausi a chi li sta ampiamente meritando. Non vorrei che gli haters ed i contestatori cronici fossero rimasti in silenzio in attesa di tempi peggiori: sarebbe pura mala fede da parte loro se stessero aspettando eventuali flessioni o passi falsi per riprendere le loro litanie. Questo Latina è da ammirare al pari del suo presidente, encomiabile per lo spirito di sopportazione mostrato in questi anni. Teniamoci stretta questa realtà così importante per l’intero movimento sportivo pontino e rispettiamola a dovere: se in passato ci sono state scritte offensive e dure critiche, ora devono esserci solo applausi e bisogna interrompere questo irritante silenzio”.