L’Anzio del presidente Rizzaro non si ferma più. Quarta vittoria in cinque giornate, che proiettano il team neroniano in vetta alla classifica del girone G di serie D in condivisione con il Cassino.
LA PARTITA- Anzio da sogno. La formazione biancoceleste conferma di non essere una meteora del campionato e anche oggi ha lanciato un segnale importante in una giornata cominciata all’insegna del dolore per la perdita del grande tifoso Mimmo Zenga, padre del direttore sportivo anziate. Non poteva esserci dedica migliore per il ds dell’Anzio, a cui rinnoviamo le nostre condoglianze, che ha plasmato questa squadra grazie ad alcune operazioni di mercato molto brillanti. Tornando al campo, l’Anzio ha messo subito in chiaro le sue intenzioni, ovvero quelle di condurre i ritmi della partita, fin dalle prime battute lo spartito è stato tutto di marca biancoceleste. Al 21’bello scambio tra Paglia e Cori, quest’ultimo viene atterrato in area ma per il signor Balducci della sezione di Empoli non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Tre minuti dopo è ancora l’Anzio a rendersi insidioso: Di Mino serve Bartolotta che di testa indirizza a lato di poco, mentre al 31’ ci prova Paglia su calcio piazzato con Uva reattivo nel respingere con i pugni. Al 35’l’Anzio passa: fallo netto di Franco ai danni di Cori, lo stesso nove anziate si incarica della battuta del rigore che trasforma in modo impeccabile. Trascorrono appena cinque minuti e gli uomini di Guida mettono il sigillo sul match: Di Mino sempre rapido e incisivo, si incunea in area di rigore e con un perfetto diagonale supera il portiere dei tigrotti. Nella seconda frazione l’Anzio forte del doppio vantaggio prova a gestire al meglio le energie tenendo alta la concentrazione. Al 4’la prima risposta del Terracina con una punizione di Ronci a cui Perna si oppone deviando in angolo, sugli sviluppi del corner è ancora il numero uno a mettersi in mostra con Sirignano abile a rinviare la sfera sventando la minaccia. I padroni di casa provano a intensificare il forcing e al 17’ Franco non è fortunato, la sua conclusione sotto misura viene deviata da Fusaroli e termina sulla traversa. Nel finale di gara il Terracina non ci crede più mentre Cori e compagni sono abili a dettare i ritmi di gioco e a far trascorrere il tempo, al 33’ l’ultima offensiva è di marca anziate con Bartolocci che dalla destra fa partire un diagonale che termina fuori. L’Anzio prosegue il suo volo raggiungendo addirittura la vetta del girone in condivisione con il Cassino e ora attende con il morale alle stelle il Savoia nella gara casalinga del 13 ottobre.
TERRACINA-ANZIO 0-2
MARCATORI: 35’pt Cori rig. (A), 40’pt Di Mino (A).
TERRACINA: Uva, Franco, Vecchio, Ricci (27’st Bocchetti), Pecchia, Di Lazzaro, Riccio (28’pt Tonni), Rustichelli (1’st De Martino), Sadaj (41’st Cannatella), Ronci (33’st Capone), Accietto. A disp: Truppo, Palladino, Cola, Porcelli, All: Palo
ANZIO: Perna, Fusaroli, Maini, Sirignano, Falasca, Bartolotta, Paglia (43’st Vellitri), Galati (36’st Valentini), Bartolocci, Di Mino (46’st Bertucci), Cori (27’st Fusco). A disp: Testagrossa, Mastrocola, Buatti, Di Marino, De Maio. All: Guida
ARBITRO: Sig. Balducci della sezione di Empoli
ASSISTENTI: Sig. Arcella di Frattamaggiore, Sig. Vatiero di Agropoli
NOTE: Ammoniti: Franco (T), Vecchio (T), Ronci (T), Paglia (A), Di Mino (A). Angoli: 4-5. Recupero: 1’pt, 5’st.
Ufficio Stampa Anzio Calcio