Il portiere para tutto, il baby sigla il gol che affonda il Picerno
Un cuore da vendere, un grande portiere e una ripresa da incorniciare consentono al Latina di centrare una vittoria di misura sull’ostico Picerno e di portarsi a soli tre punti dal Pescara terzo in classifica. Dopo un primo tempo in sofferenza i nerazzurri la spuntano grazie ad un’incornata del baby Di Mino, protagonista insieme al superlativo Cardinali e ad un Amadio semplicemente impeccabile. Per la gioia di una curva in delirio, in barba a chi ha trascurato ancora una volta il Francioni, raggiunto da soli 1142 spettatori.
Primo tempo
Con un inedito 3-4-2-1 il Latina non trova le misure in campo soffrendo l’avvio veemente degli ospiti e rischiando di capitolare già al primo minuto, dopo che capitan Esposito atterrà Golfo in area: sul dischetto si presenta Emmanuele Esposito ma la sua conclusione, per quanto molto angolata, viene intercettata da un superlativo Cardinali. L’undici pontino continua a subire ed il Picerno sembra sempre sul punto di passare ma trova sulla sua strada l’estremo di casa in forma smagliante. Al 4’ il numero uno ribatte di piede una conclusione ravvicinata di Kouda, al 28’ si oppone ad un suo fendente dal limite e al 33’ smanaccia con un prodigioso colpo di reni su un tiro cross ravvicinato di Golfo. Per il Latina si registra solo un colpo di testa di Fabrizi su una punizione di Bordin e un tentativo sottoporta del baby Di Mino, entrambi neutralizzati da Albertazzi.
Secondo tempo
Nella ripresa è un altro Latina, più convinto e più efficace nel portare palla, approfittando anche di un evidente calo atletico degli ospiti. Da uno splendido affondo di Di Livio, innescato da Fabrizi, nasce il gol partita: lo sigla con uno splendido stacco il quasi debuttante Mattia Di Mino, prodotto del vivaio nerazzurro. Da quel momento un undici nerazzurro più ordinato, grazie al ritorno al modulo classico a 5 centrocampisti, gestisce senza affanni la reazione dei lucani e prova anche a colpire con qualche ripartenza. In mezzo detta legge un sontuoso Amadio, in avanti Tessiore e il redivivo Rosseti tengono in apprensione le retrovie ospiti. Nonostante l’uscita anticipata di capitan Esposito, alle prese con un fastidio muscolare, la difesa regge bene e riesce a chiudere senza subire gol, per la terza partita consecutiva.
Latina – Picerno 1-0
Latina Calcio 1932: Cardinali, Giorgini, Amadio, Di Livio (64’ Rosseti), Sannipoli, Tessiore (82’ Riccardi), De Santis, Di Mino (71’ Esposito Ant.), Bordin, Esposito And. (46’ Celli), Fabrizi (82’ Barberini). A disp.: Giannini, Tonti, Rossi, Nori, Cortinovis, Teraschi. All.: Di Donato
AZ Picerno 1973: Albertazzi, De Cristofaro (71’ Pitarresi), Allegretto, Kouda (58’ Liurni), Esposito E. (64’ Santarcangelo), Garcia, Pagliai, Golfo (58’ Reginaldo), Diop (58’ Albadoro), De Ciancio, Novella. A disp.: Crespi, Dettori, Gerardi, Monti, Montesano. All.: Longo
Marcatori: 56’ Di Mino (L)
Arbitro: Stefano Milone, 1° Assistente, Matteo Taverna, 2° Assistente Emanuele Fumarulo, 4° Uomo Domenico Mascolo
Ammoniti: 1’ Esposito And. (L), 17’ Allegretto (P), 29’ Kouda (P), 61’ Esposito E. (P), 61’ Di Livio (L), 85’ De Santis (L), 88’ Barberini (L), 89’ Amadio (L)
Espulsi: 90’ Albadoro (P)
Angoli: 3-8
Recupero: 4’
Note: 1142 spettatori di cui 476 abbonati