Tre punti voluti a tutti i costi e ottenuti con le unghie. Mauro Ciccarelli è il simbolo del Cos Latina che si è rialzato dopo un periodo negativo in cui sono arrivate solo amarezze. Il successo ottenuto sul Ceccano nell’ultima partita dell’anno porta anche la firma del capitano, autore del definitivo 3-2 dopo la rimonta ciociara da 0-2 a 2-2.
“Dopo 5 sconfitte era fondamentale tornare quantomeno a fare punti – confessa Ciccarelli – sapevamo di incontrare una squadra forte ed esperta con cui abbiamo battagliato due anni consecutivi per vincere il campionato e che veniva con tutti i favori del pronostico, ma siamo stati bravi nel compattarci durante la settimana parlandoci e allenandoci al meglio per poter tornare alla vittoria”. Il Cos è passato dal paradiso al purgatorio, facendosi raggiungere sul 2-2 e in superiorità numerica ma, a 5 minuti dal 90’, la girata del numero 9 su assist di Agostini ha rimesso le cose a posto. “Siamo una squadra giovane ma con un grande spirito di appartenenza trasmesso soprattutto dal mister Cencia ed proprio uno di questi dettagli che ha fatto la differenza – continua Ciccarelli – e la corsa e l’abbraccio di tutta la panchina dopo il mio gol è l’immagine piu bella e che aggiungerò all’album della mia carriera, perché purtroppo devo fare i conti con l’età e non so cosa mi aspetterà nel prossimo futuro. Ogni istante, ogni emozione e ogni gol ora hanno un sapore speciale. Dedica? Alla mia compagna che a brevissimo mi renderà padre di una bambina, Matilde. Il gol ha un valore ancor più importante perché legato a questo momento speciale”.
Gli innesti del mercato invernale hanno puntellato la rosa neroverde: Vanzari ha giocato titolare, Siscan è subentrato in corso d’opera mentre Pietrosanti tornerà utile da gennaio. “I nuovi arrivati hanno sicuramente dato un qualcosa in più anche a livello mentale – ammette l’attaccante di Latina, alla seconda stagione in neroverde – ripeto, siamo un gruppo giovane e qualche vecchietto in più serve per far crescere e tirare fuori il meglio dai meno esperti. Nonostante tutto, il nostro obiettivo resta la salvezza diretta, per noi quest’anno, dopo due campionati di vertice, sarà la vittoria più bella. Una cosa è certa – conclude Ciccarelli – dopo un momento di sbandamento dovuto a tanti fattori esterni ora per tutti sarà dura contro di noi”.