Pareggio pieno di rimpianti per l’Anzio, capace di dominare larga parte dell’incontro, ma non di portare a casa l’intera posta in palio, complice anche un arbitraggio decisamente casalingo.

LA PARTITA- Con l’agognata ripresa del campionato dopo oltre un mese di stop, l’Anzio dimostra di essere una squadra viva e piena di risorse, a cui forse è mancata solo un pizzico di lucidità nei momenti chiave del match. Ad onore del vero non hanno giovato al buon esito della sfida anche la buona sorte e l’arbitraggio, che ha fischiato a senso unico. La gara è stata quasi tutta di marca anziate fin dalle prime battute: al 2’ Gamboni da destra fa partire un assist pregevole per Bencivenga che aggancia al volo e spedisce di poco a lato della porta difesa da Aniello. Passano appena quattro minuti ed è Giusto a rendersi protagonista di una percussione offensiva, al momento della conclusione però il centravanti biancoblu viene tradito dal rimbalzo del pallone. Al 13’ prosegue il monologo anziate: questa volta è De Gennaro a mettersi in mostra, riuscendo ad imbeccare con precisione Gamboni, quest’ultimo sferra un gran diagonale che termina a lato di poco. Al 32’ il forcing neroniano si intensifica ma non riesce a sfondare: Busti in proiezione offensiva serve palla al centro, Di Curzio riesce a svettare in mezza rovesciata ma la palla finisce di poco alta. Due minuti dopo l’unica sortita dei padroni di casa con Dari lesto ad approfittare di una ribattuta, il suo tiro termina di poco alla sinistra di Rizzaro. La ripresa inizia con una doccia gelata per i neroniani: dopo appena un minuto da sinistra Loggello fa partire un cross che Martinelli è abile a correggere in rete da sottomisura. L’Anzio però non si scompone e torna a macinare gioco e azioni da rete: al 14’ in seguito ad azione d’angolo doppio miracolo di D’Aniello, capace di neutralizzare da distanza ravvicinata prima Bruno, a seguire Giusto. Quando la porta avversaria sembrava ormai stregata al 22’ arriva la svolta: Bencivenga per l’ennesima volta è abile a procurarsi un calcio di rigore venendo atterrato da Laudati, dal dischetto si presenta Giordani, entrato in campo da appena dieci minuti, ma la punta tirrenica è lucida e regala il pareggio ai compagni di squadra. Il finale di gara è ancora tinto di biancoblu e vede una sorta di sfida personale tra Giusto e Aniello. Al 30’ il numero dieci si divora il goal del vantaggio sparando alto nonostante la posizione favorevole, nel primo minuto di recupero è il palo a dire di no all’ennesimo tentativo dell’attaccante neroniano, sfiorando un finale da sogno. Il risultato rimane fissato sull’uno a uno, tra i sospiri di sollievo dei padroni di casa e i mille rimpianti in casa Anzio. Non c’è tempo per piangersi addosso: domenica 6 febbraio al Bruschini arriva l’Indomita Pomezia per una sfida che si preannuncia infuocata.

SPORTING ARICCIA- ANZIO 1-1

MARCATORI: 1’st Martinelli (S), 22’st Giordani rig. (A)

S.ARICCIA: Aniello, Torreggiani, Laudati, Dell’Armi, Silvagni (Bifano 44’pt), Giura, Macchia, Loggello, Martinelli (De Angelis 41’st), Dari, Emili. (Scozzaro 34’st) .A disp: Taccaliti, Bifano, Tramonti, Massaro, Scozzaro, Sadotti, Pietrantoni, De Joannon, De Angelis. All: Fornaciari.

ANZIO: Rizzaro, Ruggeri (Buongarzoni 24’st), Bruno, De Gennaro (Mauro 24’st),, Vellitri, Busti, Gamboni (De Falco 11’st), Gennari, (Lo Fazio 32’st), Di Curzio (Giordani 11’st), Giusto, Bencivenga. A disp: Marsili, Crisci, Poltronetti, Mauro, Lo Fazio, Mirabella, De Falco, Buongarzoni, Giordani. All: Guida.

ARBITRO: Sig. Velocci (Frosinone)
ASSISTENTI: Sig. Martino (Cassino), Sig .De Lucia (Frosinone) NOTE: Ammoniti: Loggello (S), Silvagni(S), Aniello (S), Gennari (A), De Gennaro (A)  Angoli: 3-3 Recupero: 5’pt, 5’st.

Ufficio stampa Anzio calcio 1924


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