La Vis accoglie a braccia aperte il suo primo nuovo attaccante: Joao Romani, classe ‘99, di origini brasiliane, anche cittadino italiano dall’età di undici anni.
Ragazzo dal sorriso contagioso, la cui carriera è iniziata nella selezione Primavera della Lazio, per poi proseguire nel Latina; da lì, ha militato per due anni in serie D con l’Aprilia, continuando poi in Eccellenza con la maglia dell’Itri.
Ecco le prime parole rossoblù di Joao.
𝐉𝐎𝐀𝐎 𝐑𝐎𝐌𝐀𝐍𝐈: «Da quando sono arrivato in Italia, all’età di undici anni, ho sempre avuto una passione smisurata per il calcio. Adesso sono molto orgoglioso di poter continuare in Eccellenza con la maglia della Vis, perché so che questa è una società a cui non piace perdere tempo, che vanta un passato di un certo prestigio. E poi, mi piacciono molto i colori rossoblù…
Sono contento di ritrovare Rocco Giannone, contro cui ho giocato diverse volte; così come sono felice di ritrovare Mauro Bosco e Daniele Lauri.
Sono un attaccante esterno, mi piace correre, volare, giocare di squadra e divertirmi con il pallone.
Ci aspetta una stagione tosta, ora che l’Eccellenza è tornata a essere una categoria con un suo certo fascino. Dovremo essere uniti per raccogliere il meglio».
Immancabili, le dichiarazioni di un soddisfatto Fabrizio Di Emma, direttore sportivo rossoblù.
𝐅𝐀𝐁𝐑𝐈𝐙𝐈𝐎 𝐃𝐈 𝐄𝐌𝐌𝐀: «Joao è un ragazzo giovane, che mostra evidenti margini di crescita, ma che non è affatto un novellino. Tanto dipenderà da lui, ma so che l’impegno e l’entusiasmo da parte sua non mancheranno di certo. È un attaccante esterno, ma duttile, poiché è in grado di ricoprire anche altri ruoli, in primis quello di punta centrale».
Benvenuto a casa, Joao.