Un Anzio rimaneggiato lotta con ardore e nonostante un arbitraggio decisamente contrario riesce ad espugnare il terreno ostico del Fiano Romano.

LA PARTITA- Un Anzio pieno di cuore e carattere riesce nell’impresa di superare il Fiano Romano nonostante una rosa largamente rimaneggiata da squalifiche e infortuni. Al centro della difesa fa il suo esordio il giovane classe 2005 Galati, supportato dal veterano Celli in giornata di grazia. Sarà proprio il ventottenne ex Pomezia il protagonista dell’impresa neroniana, trasformatosi nell’occasione in bomber di razza. Mister Guida in mezzo al campo si affida a un altro prodotto del vivaio, il 2003 Falessi, mentre l’attacco è guidato da De Falco con il prezioso supporto della vecchia guardia Bencivenga- Gamboni. La gara è subito dura per l’Anzio costretto a prendere le misure agli avversari: dopo appena un minuto Rizzaro compie un grande intervento su colpo di testa di Nardecchia. All’8’ancora Rizzaro si disimpegna bene su tiro da fuori di De Simone, ma l’Anzio alla prima vera occasione riesce a passare: al 14’ bella combinazione a sinistra tra Bencivenga e Gamboni, la palla termina a Capolei che da destra è abile a servire De Falco che non sbaglia. Dopo il vantaggio l’Anzio riesce a gestire il ritmo partita e a contenere senza patemi d’animo la controffensiva dei capitolini: solo al 41’Nardecchia impegna il numero uno biancoblù con un tiro dalla distanza. Quando la prima frazione sta volgendo al termine arriva la frittata indigesta: l’arbitro Testani nega un rigore solare a Gamboni, sulla ripartenza Fiorucci a destra si porta la palla oltre la linea di fondo campo, ma per la terna arbitrale è tutto regolare, la sfera finisce al centro con Serratore abile a concludere in rete. Nella ripresa Gamboni e compagni serrano i ranghi e riescono ad arginare con efficacia qualsiasi velleità avversaria, nei primi minuti la gara scorre sui binari dell’equilibrio, ma al 18’ è Celli a portare di nuovo in vantaggio gli anziati grazie a un perfetto stacco di testa su azione d’angolo. Dieci minuti dopo è ancora il numero sei a giganteggiare, questa volta su calcio piazzato che finisce direttamente sotto l’incrocio dei pali. Si tratta del goal della sicurezza e non è un caso che a firmarlo sia sempre Celli, che è uno dei giocatori più esperti e di maggiore personalità in campo. Al 38’ la gara ha ancora un sussulto: dalla destra Fiorucci fa partire un preciso calcio piazzato che Passeri corregge di testa, il finale è rovente con l’Anzio abile a difendere con le unghie il risultato. I padroni di casa però non riescono a creare occasioni nitide, solo al 46’ ci prova il solito Nardecchia con un tiro che finisce alto. Sul campo di Capena cala il sipario, l’Anzio porta a casa tre punti pesanti che la rilanciano immediatamente dopo l’esordio negativo della prima giornata, anche se non va dimenticato che il match contro il Cerveteri verrà ripetuto.

FIANO ROMANO- ANZIO 2-3

MARCATORI: 14’pt De Falco (A), 46’pt Serratore (F), 18’st Celli (A), 28’st Celli (A).

FIANO ROMANO: Attanasio, Braido, Giordano, De Simone, Passeri, Politano, Fischetti (23’Bragalone),Fiorucci, Nardecchia, Serratore (16’st Trovarelli), Pileri.. A disp: Simionato, Pacolini, Schenone, Maisano, Cerini, Sugamosto, Paolocci. All: Cerini.

ANZIO: Rizzaro, Capolei, D’Amato, De Gennaro, Galati, Celli, Bencivenga, Falessi, De Falco, Gamboni (26’st Scruci), Ruggeri. A disp: Cecchi, Bruno, Poltronetti, Lisi, Vellitri, Brignone, Catarinozzi, Lo Fazio, All: Guida

ARBITRO: Sig. Testani di Frosinone
ASSISTENTI: Sig. Martino di Cassino, Sig.Silvano di Civitanova.

NOTE: Ammoniti: Giordano (F), Passeri (F), Bragalone (F),Politano (F), Nardecchia (F), Rizzaro (A), De Gennaro (A), Scruci (A). Angoli: 6-4 .Recupero: 2’pt, 5’st.

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