Troppi i gol subiti e contro la Juve Stabia è sicuro solo il rientro di Di Livio
L’infermeria affollata ha sicuramente influito sui risultati raccolti di recente dal Latina. Nelle ultime sei partite, infatti, l’undici pontino ha vinto una volta sola, ottenendo due pareggi e ben tre sconfitte. Il dato più allarmante arriva però dalle reti subite, arrivate ad un totale di 22: solo Messina e Turris. Evidentemente ha lasciato il segno l’emergenza continua legata agli esterni, unita al forfait di De Santis e alle condizioni precarie di capitan Esposito. E’ l’intero collettivo, però, a dover reagire per ritrovare la compattezza di un tempo. A patto che vengano riavvistati in campo i tanti infortunati: si è rivisto Margiotta, forse si rivedrà Carissoni ma difficilmente si avranno notizie immediate su Teraschi, Tessiore, Bordin e Rosseti. L’unico dato certo è che domenica, nel match da vincere a tutti i costi con la Juve Stabia al Francioni, rientrerà dalla squalifica Di Livio.
Carletti suona la carica
Se Fabrizi non segna dal primo ottobre, giorno del vittorioso match di Viterbo, non ha fatto meglio Cristian Carletti, fermo a tre reti in dieci presenze. L’attaccante di Cremona è stato bloccato da un infortunio e da due turni di squalifica ma è il primo ad ammettere che d’ora in poi dovrà fare molto di più: “Non sono tipo da accontentarmi e pretendo sempre il meglio da me stesso, so bene che con il lavoro sapremo uscire da questo momento delicato. Ci siamo parlati, siamo tutti convinti che dovremo compattarci e dare il massimo per riuscire a riemergere. Con questo atteggiamento e magari recuperando qualche elemento sono certo che il Latina saprà prendersi le sue soddisfazioni”.
