Terminati gli allenamenti per la truppa nerazzurra. A breve il responso sulle sorti di mister, diesse e giocatori
Scattato il “rompete le righe” al Francioni per un Latina che si stava allenando (inutilmente) nonostante l’immediata esclusione dai playoff, avvenuta l’11 maggio scorso a Monopoli. La società ha salutato tutti i protagonisti di un’annata ricca di acuti ma anche di clamorosi passaggi a vuoto, dovuti alla giovane età di molti protagonisti e anche a risapute carenze dell’organico. C’è comunque da essere soddisfatti per questo secondo anno tra i professionisti, perchè dopo una tranquilla salvezza la squadra ha saputo centrare l’agognato traguardo degli spareggi promozione alzando la proverbiale asticella più volte nominata a inizio stagione. Resta ora da chiedersi se la stessa asticella sarà ulteriormente sollevata, condizione probabilmente imprescindibile per la permanenza in terra pontina del tecnico Daniele Di Donato e del direttore sportivo Marcello Di Giuseppe. La società si pronuncerà presto sulle sorti di entrambi e magari anche su quelle di due elementi per i quali sarebbe d’obbligo esercitare il diritto di riscatto: la punta Simone Andrea Ganz, pezzo pregiato arrivato a gennaio dalla Triestina, ed il baby mediano Pellegrino, un 2005 da strappare alla Roma per restituire al gruppo un under di grandi prospettive.
Al di là dei punti interrogativi, però, ci sono delle certezze: Carissoni, Amadio, De Santis, Sannipoli e Fabrizi risultano ancora sotto contratto, con loro si potrà sicuramente ripartire. Su Andrea Esposito, invece, tutto dipenderà dalle intenzioni del club e della (nuova?) guida tecnica: il capitano ha lasciato intendere di proseguire la sua lunga avventura al Francioni, il Latina dovrà fornire una risposta anche a lui.