È vero. Non bisogna piangersi addosso ma neanche restare inermi a guardare. Il Cos Latina non ha intenzione di mollare e, di fronte all’ennesima ingiustizia, alza la voce e fa sentire le sue ragioni. “Non è nostra intenzione accampare scuse per giustificare l’ultima posizione in classifica – dichiara il dirigente accompagnatore Renato Smorgon -. Vorrei semplicemente salvaguardare il nome del Cos e proteggere la squadra dato che, dopo numerosi episodi avversi durante l’annata, domenica si è raggiunto l’apice. Al 90’ ci siamo guadagnati un rigore troppo netto per non essere fischiato e sul capovolgimento di fronte il direttore di gara ne ha assegnato uno altrettanto evidente al Manzi Itri. A fine partita lo stesso arbitro ha ammesso di aver sbagliato perché il rigore per noi era solare. Così ci sentiamo presi in giro perché tra mille difficoltà la squadra sul campo al momento sarebbe in lotta per i playout – continua Smorgon – ma purtroppo la stagione non è stata fortunata con squalifiche a tempo comminate dopo un’espulsione per fallo di gioco non violento in coppa Italia e il ritiro di una società contro cui avevamo vinto sul campo. Quello di domenica è stato l’ennesimo episodio contrario, non siamo una società abituata a lamentarsi e cercare scusanti ma vogliamo solo un trattamento equo e rispettoso, ci sembra anche assurdo che in uno scontro diretto per la salvezza come quello di Itri non ci fosse il commissario di campo quando da noi in casa lo abbiamo avuto per ben 7-8 partite compresa l’andata del 16esimo di coppa e invece in una partita così importante non c’era nessuno. Quest’anno abbiamo visto portieri che hanno preso la palla con le mani fuori area venendo solo ammoniti, falli da ultimo uomo non sanzionati con cartellini rossi, giocatori che dovevano essere espulsi che si avviavano da soli verso gli spogliatoi che non venivano sanzionati quindi la somma di tutti questi episodi con l’apice di domenica ci trova quasi costretti ad intervenire per proteggere il nostro gruppo – conclude il dirigente neroverde – Sperando, ed essendo convinti della buona fede di arbitri e istituzioni, auguriamo un buon proseguo di campionato a tutti”.
Ufficio stampa Cos Latina