Nerazzurri battuti 5-1 al Francioni; ospiti spietati, pontini fragili

La difesa ammirata nelle ultime settimane non è entrata in campo nell’ultima gara del 2022. Al Francioni il Latina si è fatto travolgere da un Foggia cinico e spietato, pagando a caro prezzo le amnesie di un reparto irriconoscibile. Non hanno fatto meglio una mediana travolta dalla sostanza degli ospiti e un attacco inconsistente, assolutamente bisognoso di un rinforzo di peso proveniente dal mercato (possibilmente insieme a un esterno sinistro). La squadra fischiata dal Francioni nell’ultimo atto dell’anno è troppo brutta per essere vera ma le lacune ci sono e andranno colmate.

Primo tempo

Il Latina inizia con buoni ritmi aggredendo gli ospiti a tutto campo, ma i buoni propositi durano appena sei minuti. A Costa basta un rasoterra in verticale per raggiungere in area Ogunseye, spietato nell’anticipare Cardinali in uscita. I nerazzurri provano a reagire ma non trovano spiragli, il Foggia invece affonda ancora il colpo, al 18’: Peterman sforna un assist dalla linea di fondo, Di Noia raccoglie di testa servendo in area piccola Garattoni, per il quale è un gioco da ragazzi insaccare davanti alla difesa pontina incredibilmente immobile. Tessiore e soci provano a reagire, Riccardi azzarda il primo tiro in porta impegnando in tuffo Nobile ma i pugliesi controllano senza affanni. Al 32’ ennesimo micidiale affondo della squadra di Gallo: Peralta pennella dalla trequarti, la retroguardia di casa e Cardinali stanno a guardare e Di Noia incorna indisturbato. Pochi minuti dopo Rizzo completa il monologo con una bordata dai trenta metri, ma almeno stavolta l’estremo pontino si fa trovare pronto deviando in corner.

Secondo tempo

Nella ripresa Cardinali corre un nuovo rischio su una bordata di Schenetti, la respinta del portiere viene raccolta da Garattoni che calcia di poco alto. Al 10’ sussulto del Latina con un velo di Margiotta che lancia in area Carletti, trattenuto da Rizzo: il rigore è ineccepibile, lo stesso Carletti lo trasforma. Dopo appena quattro minuti i propositi di rimonta dei nerazzurri si spengono per una trattenuta in area di Giorgini su Sciacca: il difensore viene espulso, i rossoneri sfruttano il penalty con Petermann. La gara finisce lì, i pontini limitano i danni e gli ospiti non infieriscono. In pieno recupero, però, Costa mette la ciliegina sulla torta insaccando con una punizione deviata dalla barriera.

Latina-Foggia 1-5

Latina Calcio 1932: Cardinali, Giorgini, Sannipoli, Tessiore, Barberini (46’ Amadio), Bordin (57’ Di Mino), Esposito And., Fabrizi (46’ Carletti), Riccardi, Cortinovis, Margiotta (66’Celli). A disp.: Giannini, Esposito Ant., Rosseti, De Santis, Nori. All.: Di Donato

Foggia Calcio: Nobile, Garattoni (72’ Nicolao), Rizzo, Schenetti, Ogunseye (72’ D’Ursi), Peralta (80’ Iacoponi), Sciacca, Leo, Petermann (80’ Frigerio), Di Noia (80’ Odjer), Costa. A disp.: Illuzzi, Domingo, Papazov, Markic, Peschetola, Battimelli, Tonin. All.: Gallo

Marcatori: 6’ Ogunseye (F), 19’ Garattoni (F), 33’ Di Noia (F), 56’ Carletti (L, rig.), 60’ Petermann (F, rig.), 93’ Costa (F)

Arbitro: Adalberto Fiero di Napoli, 1° Assistente Lorenzo Giuggioli di Grosseto, 2° Assistente Giorgio Ravera di Lodi, 4° Uomo Domenico Castellone di Napoli

Ammoniti: 68’ Ogunseye (F), 92’ Tessiore (L)

Espulsi: 59’ Giorgini (L), 76’ Di Donato (L, dalla panchina)

Angoli: 2-7

Recupero: 0’, 3’

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