Nella riunione del Consiglio Federale tenutasi oggi a Taranto, è stata ufficializzata la nomina di Antonio Colamonici come nuovo Direttore Tecnico della Federazione Italiana Canottaggio per il quadriennio 2025-2028, che culminerà con i Giochi Olimpici e Paralimpici di Los Angeles 2028.

Chi è Antonio Colamonici: carriera e successi

Colamonici, 53 anni, originario di Napoli, torna in Italia dopo otto stagioni alla guida della Nazionale rumena, con cui ha ottenuto risultati straordinari:

  • Olimpiadi di Tokyo 2020: 1 oro, 2 argenti
  • Olimpiadi di Parigi 2024: 2 ori, 3 argenti
  • Europei (8 edizioni): 44 medaglie (22 ori, 13 argenti, 9 bronzi)
  • Mondiali (5 edizioni): 12 medaglie (6 ori, 4 argenti, 2 bronzi)

Il 9 novembre 2024, Colamonici è stato premiato come “Coach of the Year” da World Rowing, riconoscimento conferito durante l’annuale cerimonia a Siviglia, grazie agli eccezionali risultati raggiunti a Parigi 2024.

“Sono felice per questa nomina e ringrazio il Presidente Tizzano e il Consiglio Federale per la fiducia accordata – dichiara il neo DT Antonio Colamonici – Lavorerò per far crescere il Canottaggio italiano a livello agonistico, in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Los Angeles, e giovanile, con l’obiettivo di mettere a servizio dell’intero movimento le mie precedenti esperienze, sia internazionale che societaria. Il mio impegno sarà diretto non solo alla ricerca di nuovi talenti tra gli atleti, ma anche tra i tecnici”.

Un legame speciale con l’Italia

Dopo un passato da atleta per il CN Posillipo e il CRV Italia, Colamonici ha avviato la sua carriera di allenatore proprio in Italia, ottenendo importanti successi societari e lanciando giovani talenti come Giuseppe Vicino, due volte bronzo olimpico e campione mondiale.

Nel 2010, entra nello staff tecnico della Federazione Italiana Canottaggio, collaborando con il settore Under 23 maschile e, tra il 2013 e il 2016, dirigendo il settore Junior maschile. Sotto la sua guida, gli azzurrini hanno conquistato:

  • 10 medaglie ai Mondiali Junior (5 ori, 3 argenti, 2 bronzi)
  • 15 medaglie agli Europei Junior (8 ori, 5 argenti, 2 bronzi)

Dal 2009, Colamonici è membro della Youth Rowing Commission di World Rowing.

“Antonio Colamonici è il profilo giusto per una Federazione che guarda al futuro con la volontà non solo di ottenere importanti risultati in ambito olimpico e paralimpico, ma anche e soprattutto di sviluppare il movimento nella sua interezza, a partire dalle categorie giovanili – afferma il Presidente Federale Davide Tizzano – I risultati ottenuti negli ultimi otto anni sono la cifra di un allenatore dal profilo internazionale che, nel corso della sua carriera, ha dimostrato di esser in grado di metter a servizio della crescita del sistema romeno le innovazioni tecnologiche. Il nuovo Direttore Tecnico azzurro avrà il compito di valorizzare non solo i talenti sul fronte agonistico, ma anche su quello tecnico, contribuendo così alla maturazione dei giovani allenatori italiani che sino a questo momento non hanno ancora trovato posto nelle squadre nazionali”.

Il nuovo staff tecnico federale

Insieme a Colamonici, l’organigramma della Federazione Italiana Canottaggio si arricchisce con altre figure di rilievo:

  • Giovanni Calabrese, responsabile dell’attività giovanile e non olimpica (Under 23, Under 19, Università).
  • Gianluca Farina e Paola Grizzetti, le cui funzioni specifiche saranno dettagliate nelle prossime settimane.

Prossimi incontri tecnici

Colamonici e Calabrese incontreranno gli atleti della squadra olimpica al Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti” il 20 e 21 dicembre per condividere le metodologie di lavoro. In parallelo, il 21 dicembre, si terrà un incontro con una rappresentanza dei tecnici regionali per definire il programma societario della stagione 2025.

Rossano Galtarossa: nuovo “Sport and High Performance Director”

Durante la stessa riunione, il Consiglio Federale ha nominato Rossano Galtarossa come nuovo “Sport and High Performance Director”, ampliando il team tecnico federale con un’altra figura di prestigio.

Questi cambiamenti segnano l’inizio di una nuova fase per il canottaggio italiano, con l’obiettivo di continuare a eccellere a livello internazionale e costruire un futuro solido in vista di Los Angeles 2028.

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