ROMA – Il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni, ha commentato con entusiasmo il Grande Arrivo del Giro d’Italia 2025, presentato oggi a Roma. “La conclusione del Giro nella Capitale sarà una grande festa popolare – ha dichiarato – capace di coinvolgere migliaia di persone e milioni di spettatori, incantati dalle scenografie uniche della Città Eterna.”
Il numero uno della FCI ha sottolineato come l’evento rappresenti molto più di una semplice tappa ciclistica: “Nei prossimi giorni Roma ospiterà diversi appuntamenti sportivi, che si alterneranno in una narrazione coerente con i valori profondi dello sport, perfettamente in sintonia anche con la solennità del periodo.”
Dagnoni ha ringraziato pubblicamente RCS Sport e il Comune di Roma per il costante impegno verso il ciclismo, evidenziando anche l’importanza di eventi come il Gran Premio della Liberazione: “Una manifestazione simbolica, che unisce giovani atleti da tutto il mondo in nome della passione per la bicicletta.”
Il presidente ha poi rimarcato l’obiettivo strategico della Federazione: “Trasformare le risorse destinate ai grandi eventi in un vero volano per il ciclismo di base. L’esempio dei nostri campioni ha un impatto enorme sui più giovani, alimentando l’entusiasmo e assicurando un ricambio generazionale fondamentale per il futuro del movimento.”
Guardando al profilo agonistico del Giro, Dagnoni ha espresso un auspicio chiaro: “Spero che a Roma si possa celebrare la vittoria di un corridore italiano, dopo i risultati incoraggianti ottenuti in questo inizio di stagione.”
Infine, ha ribadito il ruolo unificante della Federazione: “Rappresentiamo l’intero movimento ciclistico italiano, dalle categorie professionistiche all’attività amatoriale e giovanile. Non deve esistere alcuna contrapposizione: il nostro compito è unire le varie anime del ciclismo per uno sviluppo armonico e sostenibile dello sport che amiamo.”
