L’ASD Virtus Ciampino è lieta di annunciare di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive di Daniela Cristiana Neves Ribeiro.

Reattività, talento ed esperienza. Queste le peculiarità della portierona lusitana, la new entry nella batteria degli estremi difensori aeroportuali. Ribeiro mostra sin da piccola una naturale propensione per lo sport. Nel 2002, infatti, la nativa di Gondomar si aggiudica addirittura il campionato nazionale giovanile di pallanuoto con la squadra locale (Cultural), oltre che, nel futsal, il titolo distrettuale Juniores di Porto con la Guilhabreu. L’enorme potenziale dell’estremo difensore viene presto notato dal suo club e, a soli 15 anni, entra nel main roster, in cui si aggiudica, nella stagione 2007-08, il torneo Seniores. Parallelamente, si dedica anche al calcio a 7, disciplina nella quale conquisterà due campionati con l’AF Porto.

Il destino di Daniela, però, si legherà indissolubilmente al futsal, e nel suo Portogallo si farà apprezzare, nei primi anni della sua carriera, come uno dei pipelet più promettenti del Paese. Con ben altre cinque competizioni distrettuali della massima serie incise sul suo palmarès (quattro con la Restauradores, uno con la Escolar de Gondamar) e una Coppa nazionale con l’Avintenses, Ribeiro entra nel giro della selezione universitaria, con cui si porterà a casa due premi come miglior portiere ai Mondiali di categoria e altrettante medaglie d’argento, rispettivamente in Brasile (2008) e in Serbia (2010). Le sue brillanti prestazioni varranno la chiamata per la Seleção das Quinas, nella quale collezionerà due secondi posti (2010 e 2012) e un bronzo (2011) insieme a un oro al Quattro Nazioni disputatosi in Russia nel 2012, per un totale di trentasei presenze in rossoverde.

Dopo una parentesi in Spagna col Poio Pescamar nella Primera División edizione 2011-12 e, nell’anno seguente, tra le fila del Diogo Cão nella massima categoria portoghese, la classe ’88 approda finalmente nel Belpaese, dove, già alla sua stagione di debutto (2013-14), alza al cielo la Supercoppa italiana col Sinnai nella finale vinta per 3-2 sull’AZ Gold, oltre a una semifinale playoff e, ciò non bastasse, il premio di miglior portiere della Serie A in rosa. L’avventura con la compagine sarda durerà in tutto tre annate sportive – intervallate dall’esperienza alla Kick Off (2015-16) – culminate con la finale scudetto persa contro l’Olimpus. Poi, la prima lietissima pausa dal calcio a 5 giocato: nella vita di mamma Daniela e papà Sergio, infatti, arriverà la bellissima Arianna. Successivamente, riprenderà l’attività agonistica con la Salernitana, in cui militerà per due stagioni cadette (A2 2019-20 e 2020-21), prima del nuovo dolcissimo stop chiamato Anita, la seconda splendida figlia della famiglia Romano-Ribeiro.

Il richiamo della disciplina dal pallone a rimbalzo controllato, tuttavia, è troppo forte per la campionessa del Mundialito 2014 di beach soccer, laureata, inoltre, in Scienze Motorie all’università Tras os Montes e Alto Douro con specializzazione in giochi sportivi. Per lei, ora, si spalancano le porte del PalaTarquini. “È un piacere e un onore aver avuto l’opportunità di far parte di una squadra e tornare a vivere le emozioni che solo il futsal può regalare”, le prime parole da aeroportuale di Ribeiro, che aggiunge: “Ho solo da ringraziare la Virtus Ciampino, sia per l’accoglienza che per la possibilità di far nuovamente parte di un gruppo fantastico, potendo, così, vivere tutto ciò che finora era rimasto in sospeso e mancava tantissimo”. La società augura a Daniela tanta fortuna in maglia giallorossa, con i migliori auspici di un’annata sportiva colma di gratificazioni e successi.

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