In relazione ai tanti commenti ricevuti sui profili ufficiali della Società e presenti in altre pagine social, il Presidente Andrea Verde ci tiene a sottolineare:
“Un episodio uguale a quello di ieri non si è mai verificato da quando gestiamo il PalaOlgiata, ossia da quando lo abbiamo costruito. Eh sì, perché noi abbiamo un campo nostro, tutto nostro, non abbiamo Comuni che ci concedono palazzetti polivalenti con mille righe dove non si capisce se si gioca a basket, calcio a 5, pallamano o a volte anche hockey a rotelle. Noi abbiamo una casa tutta nostra, da non condividere con nessuno, costituita per noi e per il calcio a 5, solo per questa disciplina. Il settore tecnico della FIGC, infatti, lo ha scelto come uno dei cinque Centri di Sviluppo Territoriale perché in Italia ne esistono pochi di impianti come il nostro e per il nostro amato sport.
Chiunque, pertanto, dovrebbe riflettere bene prima di parlare in modo denigratorio del PalaOlgiata e della nostra Società. Che si tratti di tifosi o di allenatori pluridecorati. Purtroppo, si sa, l’invidia è una brutta cosa.
Aggiungo che, al termine della gara, vi è stato un chiarimento tra le due Società in merito all’accaduto.
Voglio concludere invitando chiunque a venire a visitare la nostra struttura, l’unica di Roma, per capire cosa abbiamo costruito”.