PONTINIA – L’HC Cassa Rurale Pontinia chiude con una sconfitta la regular season della Serie A Beretta femminile. A Ferrara la formazione pontina cede 41-36 e si conferma al quarto posto nella classifica del massimo campionato nazionale di pallamano con 30 punti frutto di 14 vittorie, due pareggi e sei sconfitte. Ora per la squadra del presidente Mauro Bianchi si apriranno le porte dei play-off scudetto con la doppia sfida con il Brixen che ha chiuso la stagione al primo posto con 19 vittorie, un pareggio e una sconfitta: gli appuntamenti sono già fissati visto che la prima sfida si giocherà a Pontinia mercoledì 4 maggio (con il palazzetto che sarà sicuramente tutto esaurito viste le richieste dei tifosi), poi il 7 maggio a Bressanone con eventuale bella sempre a Bressanone il giorno successivo.
«Il rammarico è di aver giocato bene in attacco totalizzando 36 gol, subendone però 41, questo si commenta da solo, la partita è iniziata bene ma dopo la metà del primo tempo abbiamo subìto un parziale notevole e così i nostri avversari hanno meritato di vincere legittimato la vittoria giocandosi la loro finale realmente con il coltello tra i denti – commenta coach Giovanni Nasta amareggiato a fine match – Noi abbiamo incassato le loro iniziative, complici una serata negativa al tiro delle nostre ali, soprattutto da destra ma che per tutta la stagione ci hanno abituati a grandi rendimenti, siamo stati disuniti in difesa perché siamo stati sempre costretti a inseguire e quindi a rischiare con difesa profonda che lasciava molti spazi e quindi una brutta serata anche dei portieri, ma alla fine di tutto c’è da analizzare anche che la nostra partita era molto meno pesante di quella che hanno giocato loro. Ci servirà anche come scossa per arrivare focalizzate alla semifinale scudetto con il Bressanone, una partita che ci siamo meritati di giocare al termine di un’annata veramente degna di lode».
Il Pontinia chiude la stagione regolare con 662 reti messe a segno confermando la quarta posizione anche nella classifica dei migliori attacchi del massimo campionato. Sono tre le pontine nella Top-20: Francesconi con 95 gol, poi Bassanese e Podda con 88 reti ciascuna.
A Ferrara avvio positivo con Pontinia avanti ma l’Ariosto è sempre pronto a incalzare: dal 12-13 per Podda e compagne, il Pontinia non è riuscito più a finalizzare subendo un parziale di 7-0 con il 19-13 insaccato proprio sulla sirena della fine del primo tempo. Questo strappo ha indirizzato di fatto la partita anche se nella ripresa la squadra di coach Giovanni Nasta ha avuto la forza praticamente di azzerare lo svantaggio salvo poi subire nuovamente la determinazione delle padrone di casa costrette a vincere per salvarsi.
Il secondo parziale si apre con il 20-13 dell’Ariosto Ferrara che porta il suo break a otto reti, interrotto da Panayotova (14 reti) che piazza il 20-14 e poi con Bernabei incrementa fino al 20-15. Il Pontinia passa dal -7 (25-18) al -2 (33-31) con due gol in sequenza di Colloredo. Il finale però vede il Pontinia in affanno e la distanza, in poco tempo, torna ad ampliarsi con le ferraresi che spingono e le pontine che non riescono a pungere: finisce 41-36.
ARIOSTO FERRARA – HC CASSA RURALE PONTINIA 41-39 (19-13 p.t.)
ARIOSTO FERRARA: Vitale, Manfredini 1, Tanic 3, Crosta 4, Vuklis, De Santis, Lo Biundo, Fabbricatore 8, Visentin Kerper, Marrochi Ongay 6, Guidicini, Tomova 9, Ottani Vincenzi, Soglietti 10. All. Britos
HC CASSA RURALE PONTINIA: Ramazzotti, Di Giugno, Podda 1, Francesconi 6, Squizziato 5, Costanzo Serrato, Di Prisco, Conte, Colloredo 5, Bernabei 1, Rueda 3, Bassanese 1, Panayotova 14, Barbosu. All. Nasta
Arbitri: Bassan e Bernardelle (del. Pietraforte)