L’Handball Club Cassa Rurale Pontinia torna da Bressanone con una vittoria pesantissima, all’ultimo respiro, un successo che vale il quinto squillo consecutivo in serie A1 e il secondo posto solitario in classifica con 10 punti, due lunghezze dal Salerno capolista. Nella tana delle campionesse d’Italia in carica il Pontinia ha condotto una partita molto attenta, restando sempre incollata al Brixen (9-8, 10-11) per la prima parte del match per poi chiudere in vantaggio (12-14) all’intervallo. Equilibrio in avvio di ripresa (16-16, 18-18) e nel finale il capolavoro. Pontinia avanti di una rete (23-24) a poco meno di due minuti dalla conclusione: arriva anche la traversa centrata dalla Panayotova e poi anche il pareggio del Brixen (24-24) con la Hilber. Gli ultimi 40 secondi di gioco diventano esplosivi con la parata della Ramazzotti decisiva sul tiro della Muratovic, poi Bassanese con esperienza anticipa la sua partenza in contropiede favorendo il lancio millimetrico una spietata Ramazzotti che la cerca e la trova per il gol del 24-25 che fa impazzire il Pontinia all’ultimo respiro.

«Nelle altre partite con il Bressanone avevamo subìto nel finale dopo tanti sforzi, mentre questa volta a sorridere è stata la nostra squadra che vuole continuare a dimostrare il valore di tutto quello che di buono è stato fatto in questi anni, voglio fare una vittoria a tutto lo staff e alle giocatrici, un successo del gruppo» ha chiarito il presidente Mauro Bianchi.

«È stata la vittoria di tutti e ci sentiamo di dedicarla a Saranovic che non ha potuto essere con noi per problemi fisici e a Gomez che ha comunque voluto essere presente dando il suo contributo – ha aggiunto coach Giovanni Nasta alla guida del Pontinia insieme ad Antonj Laera – È la vittoria di tutte le giovanissime che hanno gestito la partita in modo impeccabile, non è facile giocare su questo campo. Bravi tutti dal più vecchio che sono io, agli altri che hanno dato il proprio contribuito fino ai dirigenti che ci hanno accompagnato in questa difficile trasferta. Spero che le ragazze si godano questa vittoria, con l’entusiasmo che ci hanno messo, la voglia, quel pizzico di incoscienza che le ha premiate e ci ha consentito di portare a casa questi due punti pesantissimi sul campo delle campionesse d’Italia». Felicissima anche Alessandra Bassanese, autrice del gol decisivo. «Abbiamo vinto su un campo dove in tre anni non avevamo mai trionfato e dove pochi hanno vinto. Il mio gol? La maggior parte del merito va al contropiede perfetto di Romina e a quel punto non importa chi la butta dentro, l’importante è segnare – chiarisce la giocatrice con umiltà – Voglio fare i complimenti a ogni singola persona presente con noi ma anche per chi non è potuto essere qui».

Brixen Sudtirol – Cassa Rurale Pontinia 24 – 25 (p.t. 12-14)

Brixen Sudtirol: Gruber, Muratovic 6, Hilber 3, Pruenster, Di Pietro 1, Vegni 4, Put 3, Habicher 1, Babbo 6, Luchin, Rabanser, Kiesenhofer, Sozio, Vikoler. All. Noessing

Cassa Rurale Pontinia: Ramazzotti, Podda 3, Francesconi 2, Costanzo Serratto 1, Conte 3, Colloredo 4, Sitzia, Cialei, Notarianni 4, Bassanese 1, Panayotova 1, Gomez 4, Crosta 2. All. Laera.

Arbitri: Merisi e Pepe (del. Bazzanella)

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