RICCIONE – L’HC Cassa Rurale Pontinia esce ai quarti di finale della Coppa Italia di pallamano in corso di svolgimento a Riccione. La formazione pontina, dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo (13-12) e dopo aver dominato per lunghi tratti la partita è stata rimontata e superata nel finale dal Bressanone. Decisivi gli ultimi dieci minuti di gioco quando il Pontinia, avanti 24-19 ha subìto il ritorno della formazione guidata da Giada Babbo: la giocatrice pugliese del Bressanone ha fatto la differenza nel finale trascinando la sua squadra in semifinale. Così dopo le parentesi di Supercoppa Italiana e Coppa Italia la formazione allenata da coach Antonj Laera potrà rituffarsi sul campionato di serie A1.

«Questa sconfitta è un vero peccato perché abbiamo condotto la gara per cinquanta minuti e siamo stati anche sopra di cinque gol ma, come si dice nel tennis, in quel momento ci è venuto un po’ il braccino corto e abbiamo sbagliato delle situazioni in superiorità numerica e loro ne hanno approfittato visto che noi non siamo riusciti a finalizzare – spiega coach Antonj Laera – abbiamo affrontato una squadra abituata a giocare questo tipo di partite. Siamo molto dispiaciuti e ora possiamo solo lavorare per provare a superare questo limite che è prettamente mentale»

Così come successo in campionato, il Pontinia cede al Bressanone solo supera al fotofinish con una sola rete di differenza. Gara molto equilibrata tra due squadre che in campionato sono divise soltanto da un punto. Al 22′ il risultato è di parità (8-8) con Pontinia che prova a scattare in avanti al 25′ (12-9) ma a 70″ dal suono della prima sirena è ancora parità (12-12). All’intervallo si va sul 13-12 per le laziali. Nella ripresa parte bene la Cassa Rurale Pontinia che al 32′ raggiunge il più quattro (16-12). Le pontine trovano quindi il più cinque al 47′ (23-18), ribadito al 49′ (24-19) grazie ad un rigore trasformato da Luisella Podda. Ma a quel punto si spegne completamente la luce in casa Pontinia: guidate da una scatenata Giada Babbo, le altoatesine piazzano un break di 6-0 e portano a casa la disputa della semifinale di domani contro Cassano Magnago. Positivo l’impatto con la pallamano italiana per la camerunese Laeticia Ateba, miglior realizzatrice della partita con nove centri. In casa Brixen Südtirol, da incorniciare la prestazione di Giada Babbo e Sondes Hachana, autrici di sette reti a testa.

HC CASSA RURALE PONTINIA – BRESSANONE 24-25 (13-12)

HC CASSA RURALE PONTINIA: Mkadem, Sitzia, Peppe, Podda 3, Saraca, Lo Biundo, Lucarini, Colloredo 3, Stettler, Apuzzo, D’Ambrosio 1, Stefanelli 1, Ateba 9, Gomez 7, Crosta. All. Laera – Nasta 

BRESSANONE: Luchin, Pruenster, Hilber 2, Di Pietro 3, Nothdurfter 1, Vegni 4, Hachana 7, Habicher 1, Babbo 7, Kiesenhofer, Di Carlantonio, Sozio, Armenteros, Vikoler. All. Noessing

Arbitri: Fato e Guarini (del Scisci e Visciani)

foto: Luigi Canu/Figh

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