La Bellator Frusino è pronta per la nuova stagione. Simone Onida, neocapitano della formazione ciociara, presenta la nuova stagione con un’intervista.

– Benvenuto a Frosinone

• Ringrazio tutta la società per la calorosa accoglienza nei miei riguardi, non vedo l’ora di iniziare a giocare il sabato al Casaleno sperando in una tribuna gremita di bambini e famiglie gialloblù!

– Cosa pensa di questa nuova sfida?

• Innanzitutto, ringrazio la società CC Lazio nella persona del presidente Furlan per avermi permesso di poter iniziare questa nuova sfida sportiva con la Bellator, non è stato facile lasciare la squadra dove ero capitano, sono felice di aver contribuito alla permanenza in serie B lo scorso anno e auguro al Mister Fabrizi, persona che stimo tantissimo e a tutta la squadra le migliori fortune per la nuova stagione.

Dopo tanti anni di categorie maggiori era arrivato il momento di concentrarmi maggiormente sulla professione lavorativa, senza abbandonare la grande passione per la pallanuoto e qui al Bellator ho trovato una società seria e un movimento sportivo con grande entusiasmo, in primis dell’allenatore Spaziani con il quale c’è stata sin da subito sintonia, insieme stiamo lavorando per creare un gruppo forte ed ambizioso.

– Quali sono gli obiettivi che la Bellator Frusino si pone per la nuova stagione?

• Credo che per la nostra squadra sia l’anno zero, la squadra è formata da moltissimi giocatori nuovi, tutti con esperienze diverse, moltissimi giovani e un gruppo di esperti, credo sia il giusto mix per affrontare un campionato molto duro, l’obiettivo principale deve essere quello di far crescere tutto il movimento affrontando ogni partita per vincere e migliorare il risultato ottenuto lo scorso anno. Non vogliamo porci obiettivi minimi, come tutti gli anni zero bisogna lavorare tanto sul concetto di squadra, se saremo bravi a diventarlo presto già quest anno ci leveremo belle soddisfazioni.

– Un commento sul girone.

• Non ho molta conoscenza delle squadre avversarie, abbiamo fatto qualche amichevole con squadre di questa categoria e ho notato subito grande agonismo e penso che sarà una stagione molto dura.

La formula mi piace, premia il merito lungo la stagione e da speranze a tutti per poter ambire ad un posto nei play off, dove la musica sarà diversa e ci si giocherà le partite che piacciono a me, quelle da dentro o fuori.

Lavoriamo per vivere certi momenti, certe sensazioni…

– Un consiglio da dare ai ragazzi più giovani del gruppo.

• Ne abbiamo tanti e tutti carichi di entusiasmo… dico loro di non mollare mai, cercare l’organizzazione giusta per affrontare lo studio coniugandolo allo sport, la pallanuoto è una palestra di vita, ti insegna la disciplina, il sacrificio e ti prepara caratterialmente per avere lo spirito giusto nell’affrontare la vita.

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