Un evento di grande prestigio ha celebrato la scherma italiana nel suggestivo Salone d’Onore del CONI. Durante la cerimonia, atleti, tecnici e dirigenti sono stati premiati per gli eccezionali risultati ottenuti nelle competizioni olimpiche e paralimpiche.
L’evento si è aperto con i saluti delle autorità presenti: il presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente del Comitato Paralimpico Italiano Luca Pancalli e il presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi, che hanno espresso gratitudine e orgoglio per i successi degli azzurri.
La consegna dei premi è iniziata con un tributo ai dirigenti e tecnici della Federazione, tra cui Stefano Cerioni, direttore tecnico della Nazionale. Successivamente, sono stati premiati i direttori di gara e, infine, gli atleti che si sono distinti nelle principali competizioni internazionali.
Tra i premiati:
- Davide Di Veroli e Michele Mazza per le loro prestazioni individuali.
- Luigi Samele, bronzo nella sciabola.
- Filippo Macchi, argento nel fioretto.
- La squadra femminile di fioretto, con Arianna Errigo e Alice Volpi (argento).
- La squadra maschile di fioretto, composta da Guillaume Bianchi, Filippo Macchi, Tommaso Marini e Alessio Foconi (argento).
- Edoardo Giordan, bronzo paralimpico, e Matteo Betti, argento paralimpico.
- Bebe Vio Grandis, bronzo olimpico.
- La squadra femminile di spada: Giulia Rizzo, Rossella Fiamingo, Mara Navarria e Alberta Santuccio.
L’evento ha sottolineato l’importanza della scherma italiana non solo come disciplina sportiva, ma anche come simbolo di eccellenza e passione. Una serata memorabile che ha reso onore a chi porta in alto i colori dell’Italia sui palcoscenici internazionali.