Nella prima sfida playoff pontini orfani di Dirlic e Cavaccini
Sarà ancora più difficile fare risultato domani, domenica 27 marzo, al Pala Barton al cospetto della corazzata Sir Safety Conad Perugia. Nel primo match dei quarti di finale scudetto, traguardo centrato grazie allo splendido finale della regular season, il sestetto pontino affronterà alle 18 la prima classificata in Superlega e per giunta senza due tasselli fondamentali: l’opposto Petar Dirlic e il libero Mimmo Cavaccini, entrambi fermi per positività al Covid-19. Il pronostico è dunque tutto per gli umbri, e anche i precedenti sembrano confermarlo: finora le due squadre si sono sfidate venti volte e solo in un’occasione ha vinto la Top Volley. La partita sarà diretta dalla coppia arbitrale Cappello Gianluca e Caretti Stefano, terzo arbitro Carcione Vincenzo, al video check Giulietti Fabrizio
Fabio Soli (coach Top Volley Cisterna): “ Dovremmo essere bravi a goderci quanto di importante siamo riusciti a fare fino ad oggi. Abbiamo voglia veramente di viverci con gioia questo momento, cercando di esprimere la nostra miglior pallavolo, con il compito di infilarci nei pertugi che Perugia ci lascerà, se ce li lascerà. Questo secondo me è un po’ il compito di chi si presenta ad una sfida con un grosso handicap come il nostro quarto di finale. Di fronte abbiamo una grandissima squadra e sappiamo che sono più forti di noi. È chiaro che si parte dallo zero a zero e come ci è successo già certe volte quest’anno, quando riusciamo a giocare con serenità, riusciamo ad esprimerci al meglio, vedremo se questo meglio sarà sufficiente per infastidire Perugia. Questo è il nostro grande obiettivo di questi playoff”.
Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): “Innanzitutto finalmente iniziano i playoff, quindi la parte più bella della stagione. Affrontiamo una squadra che ha dovuto cambiare tanto durante la stagione a causa di infortuni anche importanti, ma ha saputo mantenere sempre un livello alto di gioco. Cisterna è una squadra che regala poco, che gioca veloce, contro la quale devi guadagnarti ogni singolo punto, una di quelle squadre che ti costringe a tenere alto il livello della battuta perché con ricezione buona è difficile da marcare. È chiaro che giochiamo in casa e quindi abbiamo il piccolo grande vantaggio del fattore campo. Ci sono le semifinali di Champions incastrate nei quarti di finale playoff quindi per noi è importantissimo partire bene in gara 1. Arriviamo a questa fase decisiva della stagione abbastanza bene. Nelle ultime due settimane abbiamo potuto lavorare tanto anche fisicamente ed abbiamo potuto gestire qualche piccolo problemino. Adesso ritorniamo quasi al completo, siamo pronti, c’è la giusta determinazione per affrontare al meglio questo finale di stagione”.