Si ferma a otto la sontuosa striscia di vittorie della serie B1 femminile dello United Volley Pomezia. Nel big match casalingo di sabato scorso, in un PalaCupola gremito e ribollente di entusiasmo, le ragazze di coach Gianluca Tarquini hanno ceduto per 3-1 (22-25, 25-22, 21-25 e 21-25) contro le pugliesi del Melendugno, anche loro reduci da dieci vittorie consecutive. E’ la schiacciatrice classe 1989 Deborah Liguori (ritratta nella foto di Massimiliano Natale) ad analizzare la sfida: “Nei momenti più importanti ci è mancato qualcosa, ma comunque non abbiamo mai mollato. Dopo aver perso il primo set, abbiamo recuperato nel secondo, poi dopo è venuta fuori l’ottima squadra avversaria, ma noi abbiamo dimostrato il nostro valore. All’andata avevamo vinto e loro si sono riscattate nella sfida di ritorno”. La Liguori, nonostante la lunga carriera, è rimasta colpita dall’atmosfera del palazzetto dello sport pometino: “L’ambiente era bellissimo, l’impianto pieno di gente: c’è stato un tifo corretto e di grande sostegno, una vera festa. E’ veramente molto stimolante per un’atleta giocare questo genere di partite in un’atmosfera simile. Ringrazio tutti i nostri tifosi per il supporto, peccato non aver regalato loro una vittoria”. L’interruzione della striscia positiva non avrà ricadute, secondo la Liguori: “Questo gruppo ha dimostrato di avere il carattere giusto per superare eventuali momenti di difficoltà”. Lo United Volley Pomezia occupa il quarto posto, ad una sola lunghezza da Messina e quindi dai play off: “Questo è un campionato molto strano ed equilibrato, ora vogliamo giocarci queste ultime due partite al meglio e poi vedremo cosa dice il campo. Affronteremo prima Baronissi fuori casa e poi Fiamma Torrese in casa: non hanno grandi stimoli di classifica, ma sono le avversarie peggiori perché possono giocare con la testa libera. Noi comunque non possiamo fare calcoli: servono due vittorie piene, poi bisognerà attendere i risultati di Messina che tra l’altro giocherà con le stesse nostre avversarie, ovvero Fiamma e Baronissi. Il play off sarebbe il giusto premio per un grande girone di ritorno: dispiace per i punti persi all’andata, ma abbiamo fatto comunque un ottimo campionato” conclude la Liguori.