Ormai ci siamo. Ancora pochi giorni e finalmente sarà il giorno dell’esordio per l’Under 19 nazionale femminile della Lazio, che domenica sfiderà il Club Sport Roma nell’andata del primo turno di Coppa Italia. Nuovo progetto, tante novità ed un gruppo confermato e puntellato con innesti di qualità. Novità anche sulla panchina, con Chiara Peri che guiderà le ragazze, mentre Giorgio Regni ricoprirà il ruolo di direttore tecnico della squadra e di tutto il settore giovanile femminile.
Questo il pensiero di mister Chiara Peri. “Finalmente siamo ai nastri di partenza e non vediamo l’ora di iniziare. Le ragazze sono pronte, cariche e molto grintose. Hanno la consapevolezza che quest’anno possiamo fare meglio rispetto alla scorsa stagione. Il gruppo è molto compatto c’è una bella atmosfera. La rosa è più o meno la stessa della scorsa stagione con due nuovi innesti: quelli di Conticelli e Ficeto che, oltre alle loro indiscusse qualità tecniche, hanno portato quella sicurezza e personalità che la scorsa stagione ci mancavano. Con mister Regni abbiamo notato una notevole crescita delle più piccole (2008-09) e questo ci fa molto piacere e ci rende orgogliosi di tutte le ragazze che abbiamo. Lotteremo tutte per lo stesso obiettivo, ossia quello di raggiungere ciò che lo scorso anno ci è sfuggito sul finale”.
Sulla stessa linea d’onda anche Giorgio Regni: “Finalmente possiamo iniziare a fare sul serio. Nel giovanile purtroppo il via ai campionati è sempre tardivo ed è difficile tenere alta la concentrazione per molti mesi senza impegni ufficiali ed è difficile anche organizzare gare amichevoli di livello. La squadra però è pronta, carica, sta lavorando molto bene. Con mister Chiara Peri stiamo vedendo la crescita anche delle più giovani, che risulta evidente giorno dopo giorno. Andremo ad affrontare una squadra, la mia ex squadra, che non conosciamo benissimo poiché le giovanili ogni stagione presentano sorprese sia per le atlete che lasciano per ragioni d’età, sia per i nuovi innesti. Però abbiamo molta fiducia nel roster a disposizione. Per buona parte, le giocatrici sono le stesse, in più abbiamo degli innesti importantissimi e che ci possono permettere di risolvere le mancanze dello scorso anno, come il problema di segnare poco rispetto a quanto creato in campo”