Aspettative e prospettive del difensore, tra i pochi a convincere nell’ultimo periodo
Il Latina dispone ancora delle risorse necessarie per inseguire il traguardo playoff. Risorse mentali e motivazionali, perché tutti vogliono fortemente quell’obbiettivo, e risorse fisiche. Lo assicura uno dei pochi protagonisti che nelle ultime settimane non hanno deluso, il difensore Eros De Santis:
“Ripensando al primo tempo con il Bari non abbiamo sfigurato, reggendo bene il confronto e ribattendo colpo su colpo. Poi è arrivato quel gol evitabilissimo e tutto si è complicato. Sentivo però che la squadra c’era e stava bene, per questo sono certo che sarà così anche nelle tre partite che restano. A partire da Catania, sul campo di un’ottima squadra che vorrà dare il massimo: non dobbiamo farci distrarre dai loro problemi societarie, sappiamo che comunque sarà durissima”.
De Santis si è ripreso la maglia di titolare dopo essere stato insidiato da Carissoni, ultimamente restituito alla fascia. Il 24enne cresciuto nelle giovanili della Roma ha risposto con ottime prestazioni, giocando tra l’altro nel suo ruolo preferito:
“E’ la prima volta che mi capita di ricoprire la posizione che sento più mia, anche se spesso il mister mi ha impiegato come centrale e a inizio stagione come esterno nella difesa a 4. Sono contento di essere tornato a giocare con continuità, anche se la soddisfazione personale conta poco se la squadra non va bene. Non penso che sia un problema legato ad un reparto o alla condizione fisica, dobbiamo reagire tutti e dobbiamo farlo per giocarci il tutto per tutto nell’ultima partita, in casa del Monterosi”.
Arrivato dalla Viterbese, De Santis vanta dei trascorsi a Siena e Monza ma soprattutto alla Virtus Entella, dove ha collezionato 13 presenze in serie B. Il suo contratto con il Latina scadrà a giugno, ma ci sono concrete possibilità di vederlo ancora in nerazzurro: “Vedremo se sarà possibile, a me piacerebbe. A Latina ho trovato la mia dimensione ideale, qui sto bene e sarebbe bello restare”.
