Con la vittoria casalinga di sabato contro lo Spes Poggio Fidoni, l’ASD Città di Anzio si aggiudica il primato del girone B.
Ora l’attesa è nel sapere chi si aggiudicherà il girone A per conoscere gli abbinamenti che porteranno alle Final Four (la 1° affronterà la 4° dell’altro girone).
Ricordiamo: Le quattro squadre che vincono i quarti di finali vanno a fare le Final Four.
Andranno in Serie B le finaliste.
Le perdenti delle semifinali faranno finale 3°e 4° posto e la vincitrice fa lo spareggio per andare in B con la migliore seconda dell’Emilia Romagna su campo neutro.
Senza dubbio l’artefice di questo risultato non può che essere l’uomo guida di questa squadra, vale a dire mister Marco Di Fazio:
“Chiudere al primo posto un girone dove eravamo calcolati come terza o quarta forza é un bel segnale che diamo, soprattutto a noi stessi.
L’intensità del lavoro ci ha premiati!
Ora inizia una nuova competizione.
Archiviamo tutto e aspettiamo di conoscere i nostri avversari… “
Continuano Andrea Origlia e Francesco Pistidda.
Origlia:”Sono molto felice della partita di sabato, l’abbiamo preparata bene e non abbiamo mai calato la concentrazione nonostante avevamo già raggiunto i quarti di finale.
Sapevamo che il piazzamento migliore in classifica ci avrebbe dato la possibilità di affrontare la partita di ritorno dei quarti in casa.
Un leggero vantaggio che volevamo sfruttare.
Ci siamo sempre aiutati e siamo rimasti molto uniti in particolare dopo la sconfitta fuori casa di cortina e questo è un grande segno positivo che è stato ripagato.
Abbiamo sfruttato le nostre occasioni cercando di fare sempre il meglio.
Ora siamo solo a metà dell’opera ci spetta ancora molto da dare per centrare il nostro obiettivo.”
Pistidda: “Sono molto contento e soddisfatto della prestazione della squadra e della mia personale premiata con il goal.
Siamo tutti contenti di aver raggiunto questo obiettivo e non vediamo l’ora di andarecela a giocare a testa alta.
Siamo davvero un grande gruppo, nel quale mi sono trovato subito benissimo.”
Articolo a cura dell’addetto stampa
Di Stefano Nicholas
