È stato il fischio del Signor De Santis della sezione di Roma a dar il via all’inizio della nuova stagione per Real Terracina ed Alatri Guarcino.
La squadra di casa imposta bene ma l’elemento che dà più lustro alla squadra del player-manager Vagner Toigo è la grinta trascinata in primis da uno dei migliori in campo ,Riccardo Zandonà, che finirà ben presto sul tabellino dei marcatori grazie ad una gran botta su calcio di punizione.
Punteggio che resta equilibrato fino alla metà del primo tempo ma l’ingresso di Cardone regala spunti e geometria in mezzo al campo.
Prima una girata di testa del capitano Pecchia a portare in vantaggio i suoi e poi si prende definitivamente la scena proprio l’ex bomber della Laundromat Gaeta che con un siluro dal limite buca la porta avversaria .
Secondo tempo che parte sulla falsa riga del primo,Cardone ha fame di gol e lo dimostra mettendo in rete con un tap-in vincente l’assist del compagno portando il Terracina sempre più vicino ai primi tre punti.
L’Alatri però non demorde,utilizzando il portiere di movimento cercherà spesso e volentieri imbucate cercando anche un gol in pieno stile pin-ball, azione di prima ed applausi del palacarucci.
Termina 7-4 per il Real Terracina,queste le parole di Manuel Cardone al termine del match “Voglio superare l’obbiettivo dello scorso anno dove mi sono fermato a quota 40 goal,ma è un aspirazione secondaria dato che l’intento principale è quello di vincere il campionato.Anche se non è una richiesta della società,io ed i miei compagni siamo venuti qui per vincere.A Terracina ritrovo oltre che un compagno ed un allenatore;un amico che è Vagner Toigo alla sua prima esperienza in questo ruolo, so che non sarà facile ma ho piena fiducia che possa fare bene.Infine colgo l’occasione per fare un in bocca a lupo alla mia ex squadra della laundromat,dove ho lasciato un pezzo di cuore lì e gli auguro un buon campionato.Spero per entrambi le migliori fortune.”
Articolo e foto a cura di Michele Di Vozzo