L’HC Cassa Rurale supera 29-27 la capolista Cassano Magnago e si rilancia al quarto posto della classifica del campionato di pallamano di serie A1 femminile.
«È stata una sfida difficilissima per noi anche se nel primo tempo abbiamo fatto bene soprattuto le conclusioni poi dopo l’intervallo siamo rientrato in campo meno concentrati e infatti abbiamo permesso alle nostre avversarie di riavvicinarsi – chiarisce Antonj Laera, coach del Pontinia – la cosa molto positiva è che siamo riusciti a tenere alta la concentrazione nei momenti più complicati per portare a casa la vittoria: se c’è qualcosa da migliorare sul gioco lo faremo in settimana ma in questa partita era fondamentale la vittoria. Le mie giocatrici si allenano sempre molto bene durante la settimana nonostante le difficoltà che alcune volte succedono nello sport».
La sesta vittoria stagionale della squadra del presidente Mauro Bianchi coincide con la prima sconfitta del Cassano Magnago che, almeno finora, non aveva mai perso e non aveva mai subìto un numero così alto (29) di reti visto che il massimo in precedenza erano le 26 reti rimediate nella vittoria con l’Erice della prima giornata.
«Questa partita per noi era la più importante del campionato e dopo un po’ di tensione siamo riusciti ad andare bene al tiro e questo ci ha permesso di staccarci ma abbiamo affrontato una squadra forte che ci ha recuperati ma siamo riuscite a trovare la forza di andare avanti e portare a casa il risultato – aggiunge Eleonora Colloredo – La mia prestazione? Sono molto contenta di poter aiutare la squadra e mi auguro di poter sbagliare sempre meno». Quello del Pontinia è un successo piuttosto netto se si considera che, nell’arco della partita, la Cassa Rurale è riuscita a ottenere un vantaggio che ha superato le sette reti.
«Siamo state concentrate per tutta la durata del match cercando di non commettere troppe stupidaggini che avrebbero potuto crearci problemi e siamo riuscite a gestire bene il match – spiega Roa Mkadem, portiere tunisina del Pontinia – per quanto riguarda me cerco di aiutare le mie compagne il più possibile e dare il massimo».
Il Pontinia guida il match praticamente per tutta la sua durata: prima accelerazione già sul 9-4 al 15′, il divario poi incrementato con il 15-7 che arriva grazie a Colloredo al 22′. Solo il break di tre reti delle amaranto mitiga il divario a fine tempo (16-11). Cassano Magnago però prova rientrare in partita e dimostra le due doti di compattezza: nel secondo tempo prova anche a riaprire l’incontro con un parziale di 4-0 nella parte centrale del secondo tempo (poi diventato 6-2) e risultato che passa dal 21-16 al 21-20. Per un breve periodo si procede punto a punto (fino al 24-23) poi il Pontinia allunga ancora (3-0) con il 27-23 firmato Podda. Il finale è una reazione a catena: mini-break di Cassano Magnago (2-0), risposta analoga di Pontinia e ultimo affondo ospite con i gol di Cobianchi e Zanellini. Pontinia vince 29-27 e balza a -2 dalla vetta.
HC CASSA RURALE PONTINIA – CASSANO MAGNAGO 29-27 (16-11)
HC CASSA RURALE PONTINIA: Mkadem, Sitzia, Peppe, Podda 8, Sarca, Lo Biundo, Lucarini 4, Conte, Colloredo 9, Stettler, Apuzzo, D’Ambrosio 4, Stefanelli 1, Panayotova 2, Crosta. All. Laera – Nasta
CASSANO MAGNAGO: Kobilica, Manfredini, Cobianchi 2, Gozzi 5, Laita 5, Zanellini 2, Macchi, Ponti 7, Barbosu 6, Bertolino, Milan, Zizzo. All. Affricano
Arbitri: Kurti e Lazzari (del. Pietraforte)
Cassano Magnago 15 pti, Brixen Südtirol 14*, Jomi Salerno 14*, Cassa Rurale Pontinia 13, AC Life Style Erice 13, Casalgrande Padana 11, Teramo 8, Venplast Dossobuono 4*, Cellini Padova 2, Mezzocorona 2, Lions Sassari 0*
*una partita in meno
Foto: Sabrina Rossi
Ufficio stampa HC Cassa Rurale Pontinia