Un weekend caratterizzato dal podismo di “In Corsa Libera” ha colorato le strade di Latina sabato 24 giugno e del Frasso (Sonnino) domenica 25 giugno, con le tappe dieci ed undici di calendario.
Si è svolta sabato sera a Latina l’undicesima edizione della “Notturna Olim Palus“. Il centro storico ha ospitato 300 runners che si sono contesi la tradizionale corsa che riporta alle origini della città. A salire sul podio, Gabriele Carraroli della Fitness Montello (0:29:18), seguito da Simone Mansutti della Nissolino Sport (0:29:41) e Davide Teloni (0:29:46) della Frosinone Sport. Per le donne, voce grossa della Podistica Priverno, che piazza al primo posto Roberta Andreoli (0:36:19) e al secondo Wissia Rinaldi (0:36:47). Terzo posto per Alessia Panzeri (0:36:55), dell’Olimpia Lazio. Una festa per podisti e cittadini ed una gradevole temperatura, hanno reso l’XI edizione della Olim Palus – Memorial Roberto Lazzeri, ancora di più un evento della città di Latina, piacevolmente sorpresa dal fiume di podisti che hanno colorato il centro storico, durante l’ormai tradizionale gara in notturna.
Presenti allo start della gara, il segretario generale Opes Davide Fioriello e il delegato territoriale CONI Alessia Gasbarroni. Alle premiazioni, iniziate con la lettura di una lettera di ringraziamento agli organizzatori da parte del sindaco di Latina Matilde Celentano, erano presenti l’assessore allo Sport Andrea Chiarato e il presidente provinciale Opes Latina Daniele Valerio.
Soddisfazione espressa dall’organizzazione, l’APD Olim Palus, che ha dato il nome alla competizione, richiamando le origini del territorio pontino, “Latina Olim Palus”, dove Latina era un tempo palude. A quasi 100 anni dalle origini della città, l’evento podistico di inizio estate, consente agli atleti di percorrere le strade realizzate dopo la bonifica e cogliere di sera il gioco di luci, che illumina i palazzi di fondazione. Il tracciato della gara, in piano, con partenza e arrivo in Piazza del Popolo, ha consentito ai battistrada di fare il vuoto alle proprie spalle e tagliare il traguardo dei 9 chilometri (3 giri da 3 chilometri) sotto la mezz’ora, come le previsioni lasciavano intendere.
“Mi è piaciuto come la città ha vissuto l’evento. I podisti sono stati accompagnati da applausi lungo il percorso, incitati fino al traguardo – commenta il presidente dell’APD Olim Palus Enrico Barbini – Era l’occasione e tale si è confermata per vivere Latina in maniera diversa, apprezzare le sue peculiarità che, causa i ritmi di ogni giorno, non siamo in grado di cogliere. Ringrazio l’Amministrazione comunale per il supporto nell’organizzazione di una gara, in cui ricordiamo degli amici che ci hanno lasciato, da Roberto Lazzeri cui è intitolata l’Olim Palus, ad Adriano Salvato, colonna portante del nostro staff”.
Premiati altri 60 tra podiste e podisti, rientrati nelle prime tre posizioni di categoria, dai 16 a più di 75 anni. Prima società per numero di atleti al traguardo (34) il Fitness Montello, seguito dalla Nuova Podistica Latina (31) e il Running Club Latina (27).
Domenica è stata invece la volta della Frasso Run, corsa di 10 km organizzata dalla asd Pipparunners a chiusura della carriera podistica societaria. La tappa ha rappresentato l’undicesima gara del calendario podistico Opes “In Corsa Libera”.
A trionfare sul podio maschile Diego Papoccia (38’42”), seguito da Rossano Viglianti (40’14”) e Visca Giovanni (40’16”). Per le donne, vince Roberta Andreoli (45’14”) che anticipa Desiderio Fabiola (47’40”) e Fiorini Paola (50’44”). Il percorso asfaltato e 3 km di salita nella località pontina, hanno regalato paesaggi mozzafiato oltre alla grande fatica.
A premiare gli atleti erano presenti per il Comune di Sonnino il consigliere Biagio Cipolla e per il Comune di Terracina l’assessore allo sport e consigliere nazionale dell’Opes Alessandra Feudi.
L’evento è ricaduto nel cronoprogramma dei festeggiamenti per il patrono locale Sant’ Antonio di Padova ed è stata l’occasione per festeggiare e salutare l’operato della società “Pipparunners”. Gli atleti terracinesi infatti, terminano così dopo 12 anni di attività che ha visto sfornare atleti provinciali acclamati e ben quattro edizioni dell’evento goliardico “BeerRun”, un’avventura sportiva che ha segnato il palinsesto del circuito di corsa su strada in era precovid.