Missione compiuta: la Vis strappa il pass per un’altra stagione in Eccellenza, proprio allo scadere, proprio grazie alla partita che aveva programmato e sognato. Finisce 1-0 al “Tasciotti”, contro un Ferentino dai due volti, ma il vero protagonista è il gruppo rossoblù, che getta il cuore oltre l’ostacolo, bruciando ogni residuo di energia, regalando al suo popolo un meraviglioso scorcio di estate.

L’ultima Vis dell’anno scende in campo con Paccariè mastro di porta, con Di Trapano e Valente a troneggiare a centro difesa, mentre Dell’Aguzzi e Cecconi (2004) aprono le ali; in mediana gli alfieri sono Compagno e Zaccaria (2001), in cabina di regia siede Consoli (2002) e Loria e Onorato affilano sciabola e fioretto, spalleggiando Rufo a completare un attacco al vetriolo.

Il faccia a faccia tra la Vis e l’ormai inamovibile terza in classifica inizia in sordina, mantenendo un ritmo basso per i primi dieci minuti. Eppure la Vis appare pimpante, stretta tra i reparti, attenta a spezzare l’ottimo palleggio dei centrocampisti in maglia azzurra; sono Consoli, Loria e Compagno che ci mettono di più i muscoli e i chilometri e proprio Compagno riceve in profondità dopo un break improvviso dei leoni rossoblù, ma viene tempestivamente stoppato in angolo sul più bello. Gli ospiti sanno come trattare il pallone e D’Arpino e Del Signore provano la conclusione, ma con poca lucidità.

Ma al 20’ pt, la Vis passa: punizione di Loria da una manciata di metri dal lato corto dell’area di rigore, rasoiata tesa e concepita solo per la testa di Dell’Aguzzo, che devia come meglio non ha mai fatto, battendo Zoffranieri e lanciando la Vis verso un’altra partita, quella che cercava.

Si gioca davvero poco nel primo tempo, perché al crescere dell’agonismo, alcuni contrasti pesanti e qualche scaramuccia di troppo diventano inevitabili. Così si allenta la dinamicità del ritmo e si torna negli spogliatoi poco dopo una punizione da fuori di Prati, che carambola mestamente sul fondo.

Nel secondo tempo, torna in campo un Ferentino diverso, più alto in fase di pressing e deciso a non macchiare l’ultimo giorno di scuola con una sconfitta. Pregevole e fondamentale il recupero di Di Trapano su Piscopo dopo una manciata di minuti, così come strappa applausi la prontezza di riflessi di Paccariè a respingere un colpo di testa di D’Arpino; ed è lo stesso capitano del Ferentino a divorarsi un gol facile, spedendo alto col piattone un invito al bacio a tagliare in orizzontale l’area di rigore setina.

La Vis si abbassa troppo e decide di difendere il vantaggio. Lo fa con una prova maiuscola di un gruppo mai cementato come oggi. Non c’è un secondo di tregua, ma la cerniera rossoblù è resistente e tutto il reparto offensivo è chiamato a un secondo tempo di gran sacrificio.

Alla mezz’ora ci riprova di testa D’Arpino a cui fa eco Del Signore con un tiro velleitario, ma è Ciocchetti che scaglia di poco a lato dell’incrocio dei pali un sinistro micidiale.

Ma la Vis non si disunisce e resiste, vanificando anche maldestramente un paio di ripartenze di Loria e Onorato, in riserva di ossigeno, per aver arato il campo in lungo e in largo. Alla mezz’ora torna in campo anche Giannone, per infondere fiducia e sorreggere lo spirito combattivo dei compagni, da leader indiscusso di questa inafferrabile Vis.

Fino al triplice fischio finale. Liberatorio e cristallino. Il lietofine che tutti i tifosi rossoblù speravano di vivere. La Vis termina il suo cammino stagionale settima in classifica, toccando quota 46 e lasciando alle inseguitrici l’incubo play-out. È l’epilogo perfetto di una stagione indecifrabile, diabolicamente speculare, che avrà anche seminato fin troppe delusioni, ma che ha permesso alla forza di gruppo di germogliare proprio nel momento di maggior sconforto; chiunque avrebbe gettato la spugna, la Vis no. E questo è il più grande trionfo con cui nemmeno il più bello dei gol può rivaleggiare.

Viva la Vis. Sempre.

VIS SEZZE – FERENTINO CALCIO: 1-0

Vis Sezze (4-2-3-1): Paccariè, Cecconi, Di Trapano, Valente, Dell’Aguzzo, Compagno, Zaccaria (28’ st Giannone), Consoli, Onorato, Loria, Rufo (9’ st M. Mollo).

A disp.: Caruso, Bucciarelli, Franchin, Marchetti, Franchini, Di Lenola, Palluzzi.

All.: F. Di Vezza.

Ferentino Calcio (4-3-3): Zoffranieri, Delle Monache, Gori, Prati (20’ st Paglia), Giorgi, Baldassarre, D’Arpino, Piscopo (29’ st Ciocchetti), Gobbo, Del Signore, Felici.

A disp.: Capogna, Orsinetti, Cantagallo, Fiorini, Cialone, Mariani, Pennacchia.

All.: F. Pippnburg.

Marcatori: 19’ pt Dell’Aguzzo (VS).

Arbitro: Patrignani di Roma 1 (Casale di Formia e Galati di Aprilia).

Ammoniti: 10’ pt Giorgi (F), 28’ pt Prati (F), 28’ pt Loria (VS), 17’ st Delle Monache (F), 39’ st Gori (F).

Espulsi: -.

Note: -.

Recupero: 3’ pt, 4’ st.

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