Al Ciampino Aniene non è bastata una bella prestazione per uscire con un risultato positivo dal PalaSele. Venerdì sera, infatti, è stata la Feldi Eboli ad aggiudicarsi il bottino pieno di fronte al pubblico amico. Tre a uno il punteggio con cui la formazione di Salvo Samperi ha avuto ragione dei gialloneri-rossoblù, a segno con Portuga nella fase clou del match.
PRIMO TEMPO – Il match si infiamma sin da subito: il tiro di Venancio, dopo appena 25″ effettivi, sfiora il bersaglio grosso; mentre Portuga, su errore di Dalcin in fase d’impostazione, centra il palo dalla lunga distanza. I padroni di casa si spingono in avanti: Casassa è egregio nel murare Guilheramo, prima, e Calderolli, poi. Il numero 10 ex Corinthians, a 8’50”, si rende ancora pericoloso, ma è il “legno” a negargli il gol del vantaggio. Sul fronte opposto è Salla, su punizione, a impensierire l’estremo difensore avversario, bravo a opporsi di piede. Dalcin, a 13’14”, è ancora una volta reattivo nel respingere la conclusione defilata di Portuga, servito da Thorp direttamente da laterale. A sbloccare il tabellone, tuttavia, sono i campani: a 14’15”, è Calderolli a freddare Casassa a tu per tu. La gara si mette in discesa per le volpi: il rasoterra di Fantecele, a 16’55”, vale il raddoppio. Gli aeroportuali, a 10″ dall’intervallo, si procurano una ghiotta chance per accorciare sul -1, ma la conclusione di Thorp, servito da Diaz su punizione, viene murata da Venancio. Il Ciampino Aniene, perciò, torna negli spogliatoi sotto di due marcature.
SECONDO TEMPO – Gli ospiti premono immediatamente sull’acceleratore: Thorp, trascorso neanche 1′ dall’inizio della ripresa, sradica il pallone dai piedi di Caponigro e lo recapita a Portuga, il quale, però, trova di fronte a sé un egregio Dalcin. A 1’35”, il team laziale si costruisce un’altra nitida occasione per siglare la sua prima rete di giornata, ma Salla, in sequenza, colpisce prima il palo su punizione – causata da Selucio per l’infrazione su Richar – e, rispettivamente in seconda e in terza battuta, trova poi l’opposizione di Calderolli e del pipelet dei locali. La Feldi si affaccia in avanti con Selucio due volte, nelle quali è Casassa, dal canto suo, a rispondere presente in entrambe le occasioni. Quindi Thorp, nei pressi dell’out di destra, lancia Ferretti nell’uno contro uno con Dalcin, che si rivela maiuscolo nel chiudere lo specchio al numero 23 avversario. È invece il palo, poco più tardi, a impedire all’ex Real Ciampino Academy di realizzare il gol del -1. Ibañes crede nella rimonta e, a 8′ dal termine della contesa, inserisce Salla nel 5VS4. A 12’58”, però, si complicano già i piani per il tecnico ispano-brasiliano: Casassa trattiene la sfera oltre i quattro secondi consentiti dal regolamento e Venancio, sugli sviluppi della punizione di seconda, non ha difficoltà nell’insaccare il 3-0. Il Ciampino Aniene, in ogni caso, insiste nel power play e Portuga, a 15’39”, riporta la sua compagine sul -2 con un rasoterra letale che supera Dalcin. I padroni di casa, comunque sia, reggono l’urto avversario fino alla staffilata di Liberti che si stampa all’incrocio sul suono della sirena conclusiva.
IL VERDETTO – Rimane dunque a quota venticinque punti in classifica il main roster aeroportuale, in attesa di tornare a esibirsi al PalaTarquini. Sabato 11 marzo, tra le mura amiche, il Ciampino Aniene se la vedrà con i campioni d’Italia in carica dell’Italservice Pesaro: uno scontro diretto per la salvezza, quello in programma sul parquet di Via Mura dei Francesi, dove i gialloneri-rossoblù saranno chiamati a sfoderare un’altra performance maiuscola. E, soprattutto, tanto cuore.
FELDI EBOLI-CIAMPINO ANIENE 3-1 (2-0 p.t.)
FELDI EBOLI: Dal Cin, Venancio, Caponigro, Guilhermao, Selucio, Vavà, Calderolli, Fantecele, Baroni, Restaino, Glielmi, Pasculli. All. Samperi
CIAMPINO ANIENE: Casassa, Thorp, Richar, Joao Salla, Portuga, Montagna, Liberti, Diaz, Ferretti, Serpa, De Filippis, Mazzaglia. All. Ibañes
MARCATORI: 14’15” p.t. Calderolli (F), 16’55” Fantecele (F), 12’58” s.t. Venancio (F), 15’39” Portuga (CA)
AMMONITI: De Filippis (CA), Vavà (F), Venancio (F), Baroni (F)
ARBITRI: Francesco Saverio Mancuso (Lamezia Terme), Fabio Maria Malandra (Avezzano) CRONO: Elio Simone (Napoli)
