La sua leadership dentro e fuori dal campo l’ha resa una delle capitane più rispettate della storia azzurra.
Nata a Trieste nel 1989, Sara Gama ha esordito giovanissima nel calcio professionistico, distinguendosi subito per carisma, intelligenza tattica e spirito combattivo.
Dopo oltre due decenni di carriera,una delle figure più iconiche del calcio femminile italiano, ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dal calcio giocato. La decisione è arrivata al termine della stagione 2024-2025, chiudendo un capitolo straordinario che ha segnato profondamente lo sport italiano, non solo per i successi sul campo ma anche per il suo impegno sociale e culturale.
Ha vestito le maglie di Tavagnacco, Chieti, Pali Blues (USA), Paris Saint-Germain e Brescia, ma è con la Juventus Women, fondata nel 2017, che ha legato indissolubilmente il suo nome. Con le bianconere ha conquistato numerosi Scudetti, Coppe Italia e Supercoppe, diventando il punto di riferimento della difesa e un simbolo della crescita del calcio femminile in Italia.
Al minuto 3,(come il suo numero di maglia) del match che si è disutato questa sera, Juventus-Inter , è stata sostituita da Rosucci ottenendo un vero e proprio “pasillo de honor” nei confronti della sua indimenticabile carriera .
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