PSG contro Inter non è solo una finale di Champions, è il racconto di due filosofie calcistiche che si fronteggiano: da un lato, il progetto ad altissima tensione economica del club francese, alla ricerca della sua prima Coppa dalle grandi orecchie; dall’altro, il riscatto sportivo e culturale dell’Inter, costruita su un equilibrio solido tra storia, identità e modernità.
A Milano, l’entusiasmo è già alle stelle. Dopo la straordinaria cavalcata europea che ha riportato l’Inter in finale di Champions a distanza di due anni da Istanbul, la tifoseria è pronta a muoversi in massa verso Monaco. Le stime parlano di almeno 30.000 sostenitori nerazzurri pronti a mettersi in viaggio, tra chi riuscirà ad accedere ai biglietti ufficiali e chi tenterà la sorte attraverso il mercato secondario o la biglietteria UEFA.
Biglietti che renderanno ancora piu’ concreto il conto alla rovescia, partito già questo mattina all’avvio ufficiale della vendita.
La distribuzione dei tagliandi segue le consuete linee guida stabilite dalla UEFA. Solo una parte limitata della capienza complessiva dello stadio (poco più di 60.000 posti) è destinata alla vendita diretta al pubblico. Il resto viene ripartito tra sponsor, partner commerciali, federazioni e i due club finalisti. Da oggi, tramite il portale ufficiale UEFA, è possibile fare richiesta per l’acquisto dei biglietti: un sistema di sorteggio deciderà chi, tra gli appassionati di tutta Europa, potrà effettivamente accaparrarsi un posto per assistere dal vivo all’evento.
L’Allianz Arena, tempio bavarese del calcio moderno, sarà teatro di uno dei match più attesi degli ultimi anni, una sfida che promette spettacolo dentro e fuori dal campo.
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