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L’Italia della scherma paralimpica riparte dalla Thailandia con nove azzurri in pedana

L’Italia della scherma paralimpica riparte dalla Thailandia con nove azzurri in pedana

A Nakhon Ratchasima, dal 20 al 23 novembre, la prima tappa di Coppa del Mondo 2025/2026 dopo il trionfo iridato di Iksan

La stagione 2025/2026 della scherma paralimpica in carrozzina si apre in Thailandia, dove Nakhon Ratchasima ospita da giovedì 20 a domenica 23 novembre la prima tappa di Coppa del Mondo. Gli azzurri tornano in pedana dopo il brillante Mondiale di Iksan, chiuso con dieci medaglie e un secondo posto nel medagliere dietro alla sola Cina, un risultato che ha dato nuova forza e consapevolezza alla squadra.

Alla “Spadt Convention Hall” saranno nove gli italiani impegnati, guidati dai tre Commissari tecnici Alessandro Paroli per il fioretto, Antongiulio Stella per la sciabola e Michele Tarantini per la spada. Galvagno, Massa, Giordan, Jacquier, Platania e Lambertini rappresenteranno l’Italia nelle prove maschili, mentre Mogos, Markowska e Garnero scenderanno in pedana per le gare femminili. L’ultima giornata sarà dedicata alle prove a squadre in formula Open, che uniscono uomini e donne in un’unica squadra, un format che esalta lo spirito corale della Nazionale.

Rispetto al Mondiale mancheranno Betti, Trigilia e Paolucci, che hanno concordato un periodo di recupero dopo le fatiche iridate, mentre Leonardo Rigo sarà assente perché la sua categoria C non è prevista in questa tappa. A supporto della spedizione ci saranno il medico Nicolò Piacentini e il fisioterapista Christian Lorenzini.

Le quattro giornate offriranno un fitto susseguirsi di assalti, dal fioretto maschile di Platania, Lambertini e Galvagno all’esordio, passando per la sciabola e la spada in tutte le categorie, con Mogos, Markowska e Garnero protagoniste sul fronte femminile e un reparto maschile ricco di incroci e ambizioni. Il weekend si chiuderà domenica con le tre sfide a squadre Open, in cui l’Italia schiererà combinazioni diverse a seconda dell’arma, con l’obiettivo di confermare la solidità mostrata nell’ultimo Mondiale.

La Thailandia sarà così il primo banco di prova di una stagione intensa, che vedrà gli azzurri impegnati a difendere prestigio e continuità su ogni pedana del circuito internazionale.

Ph credit: BIZZI/Federscherma

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Gabriele Melis