Nerazzurri orfani di Esposito e Amadio, Calabrese partirà dalla panchina
Affrontare il Giugliano come se fosse il Catanzaro, consapevoli delle difficoltà che ha creato al Latina nel 2-2 dell’andata e nel match perso al Francioni e costato l’immediata eliminazione dalla Coppa Italia. E’ il messaggio di Daniele Di Donato alla vigilia del match con i campani, in programma sul neutro di Avellino, lo stesso campo che ospiterà i pontini la settimana prossima. I nerazzurri a detta del loro mister sono pronti all’ennesima battaglia e hanno ben chiaro l’obbiettivo: ripetere la prestazione offerta contro i calabresi sette giorni fa e puntare a muovere la classifica per restare agganciati al treno playoff.
Il nuovo arrivato Calabrese partirà dalla panchina ma il tecnico è già sicuro del suo valore: “E’ un difensore di sicuro affidamento che sa giocare a calcio, non a caso ha lavorato in questi mesi con uno del calibro di Caneo, tecnico che stimo molto”. Considerando le assenze di Esposito e Amadio, in difesa giocheranno De Santis, Celli e Cortinovis davanti a Tonti. A centrocampo spazio a Bordin, Di Livio e Tessiore con Sannipoli e Carissoni esterni. In attacco conferma per Margiotta e Fabrizi, con Belloni e Ricccardi pronti a subentrare.
