
Ai Campionati Italiani Assoluti di Piacenza le ragazze della Polizia e i ragazzi dell’Arma conquistano gli scudetti a squadre 2025 dopo finali combattute ed emozionanti
Piacenza si è tinta di azzurro nella quarta giornata dei Campionati Italiani Assoluti di scherma: le pedane dell’Expo e del Palabanca sono state teatro di finali combattute ed emozionanti che hanno incoronato le nuove regine e i nuovi re del fioretto a squadre. A salire sul gradino più alto del podio sono state le ragazze delle Fiamme Oro e gli uomini del Centro Sportivo Carabinieri, che si sono laureati Campioni d’Italia 2025 dopo assalti dall’alto contenuto tecnico e agonistico.
Nel femminile, le Fiamme Oro confermano il loro dominio, trascinate da un quartetto d’eccezione: Alice Volpi, Erica Cipressa, Giulia Amore e Greta Collini hanno avuto la meglio in una finale incandescente sulle rivali del Gruppo Scherma Fiamme Gialle. Il match si è chiuso sul 45-42, al termine di un confronto punto a punto, che ha regalato emozioni fino all’ultima stoccata. Il bronzo è andato al Centro Sportivo Carabinieri di Arianna Errigo, che insieme a Martina Sinigalia, Martina Batini e Anna Cristino ha superato con decisione l’Aeronautica Militare, chiudendo 45-32. Toccante il momento dedicato a Beatrice Monaco: per lei, tra le protagoniste della finale, questa edizione ha rappresentato il commiato dal massimo palcoscenico tricolore.
Anche tra gli uomini il fioretto ha brillato in una delle sue versioni più spettacolari. Il titolo è tornato nelle mani dei Carabinieri dopo tre anni di attesa: Damiano Rosatelli, Alessio Di Tommaso, Tommaso Martini e Mattia De Cristofaro hanno firmato una prestazione di grande maturità, imponendosi 45-41 sull’Aeronautica Militare in una finale di altissimo livello. Il podio si è completato con le Fiamme Gialle, terze dopo il successo sul Centro Sportivo Esercito con il punteggio di 45-32.
A rendere ancor più speciale la domenica piacentina, l’esibizione di spada laser – suggestiva e coinvolgente – che ha fatto seguito alla promozione del chanbara nei giorni precedenti. Non è mancato neppure un momento istituzionale, con il Comitato FIS Lombardia e le Delegazioni di Umbria, Abruzzo e Trento protagoniste di un prologo dedicato all’eccellenza territoriale e alle società che animano il cuore della scherma italiana.
Ph Credit: BIZZI/Federscherma