Motori

La FMI premia il Museo Storico della Guardia di Finanza: riconosciuto il valore sportivo e culturale

La FMI premia il Museo Storico della Guardia di Finanza: riconosciuto il valore sportivo e culturale

A Roma la consegna della Targa di Riconoscimento: un sigillo che celebra il legame tra le “Fiamme Gialle” e la storia del motociclismo italiano.

Mercoledì 12 novembre, a Roma, il Museo Storico della Guardia di Finanza ha ricevuto la Targa di Riconoscimento della Federazione Motociclistica Italiana, un segno ufficiale che ne conferma il valore culturale e il contributo alla storia dello sport su due ruote. La cerimonia, alla quale hanno partecipato il Generale Giuseppe Arbore, il Presidente FMI Giovanni Copioli, il Generale Flavio Zanini e la Responsabile FMI Francesca Marozza, ha ribadito il legame profondo tra l’Istituzione e il motociclismo italiano.

Dopo i saluti istituzionali, la scopertura della targa ha sancito l’ingresso del Museo tra i punti di riferimento nazionali per la memoria motoristica. La visita, guidata dal Direttore Giuseppe Furno, ha permesso agli ospiti di esplorare una collezione inaugurata nel 1937 e composta da modelli storici tutti iscritti al Registro FMI, tra cui la Gilera B 300 Extra, la Moto Guzzi 500 Falcone Sport, la Morini Corsaro 158 e la Moto Guzzi V7. Mezzi che raccontano l’attività sportiva delle “Fiamme Gialle” e il ruolo che il Corpo ha avuto nella crescita del motociclismo agonistico.

Nel corso dell’incontro, Copioli e Arbore hanno discusso della tutela del patrimonio motociclistico e di nuove possibilità di collaborazione tra le due realtà. Zanini ha sottolineato: Sono grato al Presidente della FMI, Avv. Giovanni Copioli, per aver riconosciuto il valore culturale del nostro Museo e della Raccolta Veicoli Storici che quest’anno celebra il suo decennale. Realizzata con il fondamentale apporto del Comando Generale del Corpo, testimoniato oggi dalla presenza del Generale Arbore che ringrazio, nell’ultimo triennio la collezione ha aumentato la presenza nei più prestigiosi eventi motoristici, anche internazionali. Ciò ha consentito ad un ampio pubblico di apprezzare l’evoluzione dei mezzi e le poliedriche anime di un’Istituzione che, fieramente legata alle sue radici, ha saputo evolversi, confermandosi presidio insostituibile a tutela dello Stato e della collettività.

Avatar photo
About Author

Gabriele Melis