Dopo diverse stagioni trascorse in Lega Pro, l’U.S. Avellino 1912 ha conquistato la promozione in Serie B, la seconda divisione del calcio italiano. Per affrontare al meglio questa nuova avventura, il direttore sportivo Aiello ha deciso di puntare anche su tre giovani talenti provenienti dalla provincia di Latina.
Il primo è Giuseppe Panico, originario di Sezze. Cresciuto nel settore giovanile del Genoa, Panico è stato tra i protagonisti della promozione dell’Avellino in cadetteria e si sta ritagliando un ruolo importante anche in questa stagione.
Ad affiancarlo da quest’anno ci sono altri due ragazzi pontini: Valerio Crespi e Alessandro Milani, entrambi cresciuti nel vivaio della Lazio.
Crespi, attaccante classe 2004 originario di Cisterna di Latina, ha mosso i primi passi nel Pro Cisterna, per poi passare al Latina Calcio, dove ha giocato nei Giovanissimi Élite sotto la guida di Omar Berti. Successivamente è approdato al Savio e infine alla Lazio, completando tutta la trafila fino alla Primavera. Nonostante la giovanissima età, vanta già 36 presenze e 1 gol in Serie B e 14 presenze e 4 gol in Lega Pro.
Milani, invece, è al suo primo anno tra i professionisti. Esterno mancino duttile, capace di ricoprire sia il ruolo di terzino in una difesa a quattro sia quello di esterno a tutta fascia in un 3-5-2, è cresciuto nella Polisportiva Carso con allenatori d’eccezione come Gennaro Del Prete e Roberto Simonetta (oggi alla R11 Simonetta). Successivamente ha completato il percorso giovanile con la Lazio, arrivando fino alla Primavera e prendendo parte anche al ritiro estivo con la prima squadra. Da quest’anno veste la maglia dell’Avellino in prestito, con l’obiettivo di fare esperienza e crescere nel calcio dei grandi.
Tre percorsi diversi, un unico denominatore: la provincia di Latina che continua a sfornare talenti pronti a mettersi in mostra nei campionati professionistici.
Foto Pagina Facebook U.S. Avellino 1925





