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Bruno(Latina Calcio 1932): “A Siracusa come fosse una finale di Champions. Massima attenzione dal primo all’ultimo minuto”

Bruno(Latina Calcio 1932): “A Siracusa come fosse una finale di Champions. Massima attenzione dal primo all’ultimo minuto”

Il tecnico del Latina richiama la squadra alla concentrazione: “Nessun avversario va sottovalutato, il campionato è pieno di insidie. In avanti serve più concretezza”

Alla vigilia della delicata trasferta contro il Siracusa, mister Bruno lancia un messaggio chiaro ai suoi ragazzi: “Dobbiamo affrontare questa gara come se fosse una finale di Champions League,” sottolinea il tecnico pontino, “in questa categoria non esistono partite facili e abbiamo lavorato per alzare il livello di attenzione. Le insidie sono sempre dietro l’angolo e chi non entra subito nella partita rischia di essere sostituito dopo cinque minuti”

Bruno ricorda l’esperienza contro il Giuliano, quando sulla carta la sfida sembrava abbordabile ma la squadra ha incontrato molte difficoltà: “Abbiamo fatto tesoro di certi errori. Pretendo concentrazione massima e carattere in ogni situazione”. Sulla fase difensiva il tecnico si mostra soddisfatto del rendimento dei suoi, citando Marenco tra i migliori in campo, ma riconosce la necessità di essere più incisivi sotto porta: “Stiamo lavorando sulla finalizzazione e sulle transizioni positive. In attesa del rientro di Gagliano, dobbiamo trovare soluzioni nuove per essere più concreti negli ultimi metri”

Il tecnico evidenzia poi il valore della rosa: “Ho la fortuna di poter scegliere tra giocatori con caratteristiche diverse, soprattutto a centrocampo: Pellitteri, De Ciancio, Ergheligiu danno qualità e intensità a seconda delle esigenze della partita”

Infine, uno sguardo al campionato: “Le posizioni di vertice sono quelle che tutti si aspettavano, con Salernitana, Catania e Benevento davanti. Ma dietro c’è tanto equilibrio e la concorrenza è altissima. Serve massima attenzione, ogni gara può cambiare l’inerzia della stagione”

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Matteo Viglianti