Ci è cascato di nuovo, parafrasando la celebre canzone targata Achille Lauro. Parliamo di Giuseppe Consoli, il 54enne tecnico setino, che ha coronato anche questa stagione con la vittoria del campionato, guidando i giovanissimi provinciali del Priverno calcio. E’ stato un testa a testa con i pari età del SS Pietro e Paolo, superati per solo due lunghezze. Solo 2 sconfitte, per la compagine lepina, che ha inanellato ben 23 vittorie e un solo pari. L’ennesima prova di grande qualità, tecnico-tattica e di gruppo coeso, quella mostrata dai ragazzi di mister Consoli. “E’ stato un ambiente entusiasta – ci racconta il mister – ma era il primo anno di agonistica, non conoscendo il gruppo, ma non ci eravamo prefissati nessun traguardo. Invece abbiamo bruciato le tappe andando oltre le più rosee previsioni, ma ci tengo a sottolineare la crescita dei ragazzi a livello di gioco, che è quello che considero più importante in queste categorie giovanili. Sono contento di riuscire a trasmettere alle formazioni che alleno il mio credo calcistico. Prima a Sezze, e ora a Priverno, sono riuscito a conseguire risultati importanti, a volte anche inaspettati. 5 campionati e una coppa Provincia, sono un curriculum di assoluto rispetto, e non nego che come consuetudine siano arrivate alcune richieste, ma c’è sempre tempo per tutte le cose, e per me non è importante il prestigio della Società, o la categoria, ma che sia una piazza che sposi i miei principi, e mi consenta di lavorare con la massima armonia. Voglio comunque sempre ringraziare la mia famiglia, che mi supporta in questi percorsi sportivi, perché fare l’allenatore, fa sempre togliere spazio alle persone a noi care”.
