Il presidente della Bull Basket, Massimiliano Di Maria, ha voluto condividere la sua opinione sul prossimo campionato di Serie B femminile e sulla sua squadra, da sempre punto di riferimento per la crescita delle giovani atlete del territorio.
“Come negli ultimi anni, il campionato di Serie B si preannuncia bello e molto impegnativo” – dichiara Di Maria – “perché molte squadre riescono a costruire roster competitivi, mentre altre affrontano la stagione puntando sui propri settori giovanili. In ogni caso, sarà un campionato all’altezza della categoria. Quest’anno, tra l’altro, ci saranno due squadre abruzzesi, che ancora non conosciamo bene ma che sicuramente porteranno pepe alla competizione.”
Il presidente ha poi fatto un punto sulle squadre che, a suo avviso, partono con ambizioni dichiarate:
“Frascati e San Raffaele si sono mosse in modo importante sul mercato, costruendo roster davvero di alto livello, quasi da Serie A. La vera sfida per loro sarà gestire al meglio queste rose così ricche. Anche Basket Roma, con un gruppo giovane ma molto forte, potrà dire la sua e potrebbe rivelarsi una vera outsider. E occhio all’Esquilino, che ha lavorato in silenzio ma ha messo su un’ottima squadra, guidata da un allenatore capace: daranno filo da torcere a tutti.”
Riguardo alla Bull Basket, Di Maria ribadisce la filosofia della società:
“La nostra è una squadra votata alla crescita delle ragazze del territorio. Ogni anno ci salviamo – anche se a volte all’ultimo minuto – ma sempre puntando sulle nostre giovani. Spesso siamo la squadra più giovane del campionato, con tante ragazze Under 17 e perfino Under 15. Ma i risultati ci danno ragione: oltre a mantenerci nella categoria, tante nostre atlete fanno poi il salto in campionati superiori.”
Il presidente ricorda con orgoglio alcuni esempi:
“Due anni fa Aurora Donato è approdata in A1 a San Martino di Lupari, e lo scorso anno Francesca Lo Russo, nostra protagonista, è andata a Matelica in A2. Diverse ragazze sono nel mirino delle squadre più forti di Roma: questo ci rende un punto di riferimento per il movimento.”
Infine, uno sguardo alla stagione alle porte:
“Quest’anno saremo ancora più giovani, con l’esordio in campo addirittura di ragazze classe 2011, quindi quattordicenni. È una sfida enorme, ma che non ci spaventa. Abbiamo un ottimo gruppo, un grande allenatore, e tanta voglia di crescere. Prenderemo ciò che verrà, senza timori. Io sono fiducioso: possiamo salvarci anche quest’anno.”





