Dopo pochi mesi di avventura in Arabia Saudita, Stefano Pioli e l’Al Nassr si separano.La notizia è diventata ufficiale nelle ultime ore.
Dietro la formula diplomatica, si cela una rottura che sembrava già nell’aria: il tecnico emiliano non è riuscito a integrarsi pienamente nel contesto saudita, né a trasmettere la sua idea di calcio a una squadra ricca di talenti ma difficile da gestire.
Pioli,reduce da anni importanti alla guida del Milan (culminati con la conquista dello Scudetto nel 2022) era arrivato a Riyad con l’ambizione di esportare la propria metodologia anche fuori dai confini italiani. Ma qualcosa non ha funzionato; ora per l’allenatore parmigiano, si apre un nuovo bivio professionale.
Secondo fonti vicine all’allenatore,Pioli avrebbe rifiutato una proposta concreta dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio per succedere a Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale.
Tra le opzioni sul tavolo, prende quota una suggestione dal sapore romantico: un ritorno alla Fiorentina.
Il club viola, dopo la separazione da Vincenzo Italiano, è alla ricerca di un tecnico esperto e capace di dare continuità a un progetto tecnico ambizioso. Proprio a Firenze, Pioli ha vissuto uno dei momenti più toccanti della sua carriera: il periodo segnato dalla tragica scomparsa di Davide Astori, di cui era allenatore e grande estimatore umano. Quel legame emotivo, ancora oggi forte nella memoria collettiva della città, potrebbe rappresentare il filo che riannoda le strade tra Pioli e la Fiorentina.
L’eventuale ritorno a Firenze avrebbe anche il sapore di una seconda occasione, per completare un lavoro interrotto troppo presto e forse mai davvero concluso.
Il tecnico è rimasto molto legato all’ambiente viola, alla società e ai tifosi, e potrebbe trovare proprio nel “Franchi” il contesto ideale per ripartire dopo la breve e difficile parentesi araba.
I prossimi giorni saranno decisivi per capire se il matrimonio bis tra Stefano Pioli e la Fiorentina potrà concretizzarsi.
Una cosa è certa: l’allenatore è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera.
